POLIZIA PENITENZIARIA, I DATI SULLA PRESENZA NEGLI ISTITUTI MARCHIGIANI
Pubblicato il 20 Marzo 2023 Tag: Garante detenuti
Comunicati
POLIZIA PENITENZIARIA, I DATI SULLA PRESENZA NEGLI ISTITUTI MARCHIGIANI
Un nuovo focus proposto dal Garante regionale Giancarlo Giulianelli. In primo piano l’organico previsto, quello assegnato e quello effettivamente in servizio. Sempre complessa la situazione di Montacuto
Dopo la panoramica sulla presenza dei detenuti nei sei istituti penitenziari delle Marche, il Garante regionale Giancarlo Giulianelli propone un secondo focus sulla situazione della Polizia penitenziaria.
L’esame complessivo della situazione indica per ogni struttura l’organico previsto (in base a quanto stabilito dal Decreto Ministeriale dell’ottobre 2017), quello assegnato e quello effettivamente presente. Quest’ultimo ricomprende anche i distacchi temporanei, interni ed esterni.
“La carenza di personale – spiega Giulianelli – si fa sentire. E lo dimostrano chiaramente anche gli episodi che nell’ultimo periodo hanno interessato alcuni istituti marchigiani. Va riformulata una previsione che tenga effettivamente conto delle mutate esigenze all’interno del carcere, anche in presenza di patologie psichiatriche che interessano diversi detenuti e della necessità di incrementare le attività trattamentali”.
Proprio alla luce di queste considerazioni il Garante sta predisponendo un terzo focus incentrato sulle criticità che interessano direttamente la sfera sanitaria in carcere.
Entrando nello specifico della Polizia penitenziaria, a Villa Fastiggi di Pesaro è previsto un organico di 188 agenti, gli assegnati sono 148 così come quelli che risultano effettivamente in presenza.
A Fossombrone l’organico dovrebbe essere di 129, il personale assegnato è pari a 96 unità, ma in servizio risultano 94 agenti. Da considerare, in questo caso, che una parte della stessa struttura risulta ancora chiusa per lavori di ristrutturazione.
C’è, poi, Montacuto di Ancona, che più volte il Garante ha segnalato tra le situazioni più difficili, con un organico previsto di 176 unita a fronte di 137 agenti assegnati e 124 in servizio.
A Barcaglione l’organico previsto è pari a 67 agenti, 48 gli assegnati e 50 in servizio, mentre a Fermo la previsione è pari a 49 con 44 assegnazioni e 46 presenze effettive.
Infine, Marino del Tronto ad Ascoli Piceno dove gli agenti contemplati sono 162, il personale assegnato è di 146 unità, quelle effettivamente in servizio 128.
A.Is.
CARCERI, ANCORA SOVRAFFOLLAMENTO A MONTACUTO, VILLA FASTIGGI E FERMO
Pubblicato il 15 Marzo 2023 Tag: Garante detenuti
CARCERI, ANCORA SOVRAFFOLLAMENTO A MONTACUTO, VILLA FASTIGGI E FERMO
Periodica azione di monitoraggio del Garante Giancarlo Giulianelli nei sei istituti penitenziari presenti nelle Marche. Sempre attivi anche i colloqui con i detenuti, sia in presenza che per via telematica
Ancora punte di sovraffollamento negli istituti penitenziari marchigiani con particolare riferimento alle strutture di Montacuto di Ancona, Villa Fastiggi di Pesaro e Fermo.
Lo evidenzia il Garante regionale, Giancarlo Giulianelli, nell’ambito della periodica azione di monitoraggio.
Presenti nei sei istituti penitenziari delle Marche, alla data del 28 febbraio 2023 (Fonte Ministero della Giustizia), 851 detenuti su una capienza complessiva regolamentare di 835.
Di questi 300 gli stranieri, 21 le donne (la sezione femminile è presente soltanto a Villa Fastiggi) e 648, di cui 213 stranieri, con condanna definitiva.
Andando ad un esame per singola struttura al primo posto Montacuto con 324 detenuti (di cui 128 stranieri) per una capienza di 256.
A seguire Villa Fastiggi con 210, di cui 21 donne e 88 stranieri a fronte di 153 posti disponibili; Marino del Tronto di Ascoli Piceno con 98 (stranieri 25) per una capienza di 103.
A Fossombrone i detenuti sono 87 (stranieri 2) per ua capienza di 182, ma in questo caso è sempre da considerare che resta ancora chiusa una sezione a causa dei lavori di ristrutturazione in atto presso la Casa di reclusione.
Completano la fotografia degli istituti marchigiani Barcaglione di Ancona con 78 presenze (stranieri 37) per una capienza di 100; Fermo con 54 (stranieri 20) per una capienza di 41.
Proseguono intanto i consueti colloqui con i detenuti effettuati dal Garante anche per via telematica. Tra i maggiori temi posti in primo piano quelli di carattere sanitario, i rapporti con i famigliari e le attività trattamentali legate all’inserimento lavorativo.
A.Is.
DISABILITÀ, PROSEGUE IL PERCORSO AVVIATO DAL GARANTE
Pubblicato il 1 Marzo 2023 Tag: Diritto alla salute
DISABILITÀ, PROSEGUE IL PERCORSO AVVIATO DAL GARANTE
Incontro con l’assessore regionale Chiara Biondi e vistita alla struttura che ospita a Camerano l’associazione “Orizzone Autonomia onlus”. Presenti anche i consiglieri Anna Menghi e Mirko Bilò
Prosegue il percorso intrapreso dal Garante Giancarlo Giulianelli per affrontare le problematiche legate alla disabilità e rendere possibile l’attivazione di iniziative che garatinscano un’effettiva inclusione. Percorso che rientra nel progetto triennale “Disabile a chi”, varato dalla stessa Autorità regionale di garanzia.
Già nel dicembre scorso Giulianelli aveva partecipato ad un convegno presso il “Conero Golf Club” di Sirolo, dove era stato posto in primo piano il rapporto tra disabilità e sport. Tema nuovamente affrontato nel corso di un incontro che ha visto la partecipazione dell’assessore regionale Chiara Biondi, dei consiglieri Anna Menghi e Mirko Bilò, del direttore della struttura sirolese Roberto Malatini e di Michele Emili istruttore per bambini con disabilità. “E’ stata l’occasione – evidenzia Giulianelli – per verificare tutte le possibilità d’intervento ed anche per dare forma a nuove progettualità che permettano il superamento degli ostacoli ancora esistenti”.
Il Garante, insieme ai consiglieri Menghi e Bilo’, ha avuto anche modo di visitare a Camerano la struttura che ospita l’associazione “Orizzone Autonomia onlus”, fondata e presieduta da Giulia Fesce. Una realtà che si occupa della rieducazione e della riabilitazione di bambini disabili.
“Un’attività encomiabile – secondo il Garante – che attualmente ha in carico quattordici minori e che è un punto di riferimento per tutto il territorio nazionale. Oltre ad aver garantito il nostro supporto per un campus da realizzare nel corso del prossimo periodo estivo, abbiamo anche espresso l’intenzione di attivare tutti i canali possibili per dare all’associazione una struttura più grande e in grado di soddisfare tutte le esigenze che ci sono state rappresentate”.
Giulianelli non manca di evidenziare che “in questa nostra fase di approfondimento delle realtà marchigiana legata alla disabilità, abbiamo avuto modo di conoscere tante piccole realtà che operano con entusiasmo, dedizione e professionalità ed alle quali vanno garantiti tutti gli aiuti necessari”.
A.Is.
GIORNATA CONTRO BULLISMO E CYBERBULLISMO
Pubblicato il 9 Febbraio 2023 Tag: Garante infanzia
GIORNATA CONTRO BULLISMO E CYBERBULLISMO
Doppio appuntamento per il Garante Giancarlo Giulianelli. Ad Ascoli Piceno la manifestazione organizzata dalle Consulte studentesche e dall’Ufficio Scolastico regionale. Altra iniziativa a Folignano il prossimo 11 febbraio
Doppio appuntamento per il Garante Giancarlo Giulianelli in occasione della “Giornata contro il bullismo e il cyberbullismo”. Ad Ascoli Piceno per la tavola rotonda al Ventidio Basso prevista nell’ambito della manifestazione “Eroicamente insieme contro il bullismo”, organizzata dalle Consulte studentesche e dall’Ufficio scolastico regionale, con il patrocinio dello stesso Garante e del Comune. Giulianelli ha evidenziato come la pandemia e la crisi sociale in atto abbiano accresciuto i fenomeni al centro dell’attenzione ed ha ribadito la necessità di un confronto costante ed aperto con i ragazzi. Nel suo intervento ha anche fatto riferimento a nuove progettualità per un’azione di contrasto sempre più incisiva.
Al termine della tavola rotonda concerto dell’Orchestra sinfonica delle scuole marchigiane “Eroica, diretta dal maestro Luca Maria Testa, con l’esibizione degli studenti di diversi istituti scolastici marchigiani.
Il prossimo 11 febbraio il Garante interverrà, insieme al Presidente Corecom Cinzia Grucci, all’incontro su “Il bullismo non è un gioco da ragazzi”, iniziativa giunta alla seconda edizione, promossa dalla Comunità Masci Folignano 1 e dall’Istituto scolastico comprensivo “Folignano – Maltignano” e patrocinata tra gli altri, anche in questo caso, dal Garante.
A.Is.
CARENZA DI PERSONALE E ISTITUTI PENITENZIARI FATISCENTI
Pubblicato il 3 Gennaio 2023 Tag: Garante detenuti
CARENZA DI PERSONALE E ISTITUTI PENITENZIARI FATISCENTI
Intervento del Garante Giancarlo Giulianelli dopo la nuova aggressione ad un agente di Polizia penitenziaria presso la Casa circondariale di Villa Fastiggi. Al centro dell’attenzione organici ed edilizia
Nuova aggressione ad un agente di Polizia penitenziaria da parte di un detenuto. Questa volta l’episodio ha interessato la Casa circondariale di Villa Fastiggi a Pesaro. “E’ da tempo che denunciamo – evidenzia il Garante Giancarlo Giulianelli – lo stato di degrado in cui versano i nostri istituti penitenziari. Alla carenza di personale si aggiunge, senza ombra di dubbio, la fatiscenza degli edifici, che riscontriamo ormai da tempo, e in modo consistente, anche a Villa Fastiggi. Fatta eccezione per Barcaglione e Fossombrone, tutte le altre strutture andrebbero completamente ripensate ed adeguate. Torno a ribadire, ad esempio, che il carcere di Fermo andrebbe chiuso non essendo più in grado di soddisfare le attuati esigenze. Occorre una più congeniale dislocazione. Come sarebbe necessario pensare ad un nuovo carcere per Macerata” . Nel complesso, secondo il Garante, nella maggiora parte degli istituti “sussistono problemi strutturali consistenti e mancanza di spazi che potrebbero agevolare la vita dei detenuti ed il lavoro della polizia penitenziaria sempre in prima linea nell’affrontare diverse problematiche. E, probabilmente, luoghi più idonei potrebbero contribuire ad evitare situazioni limite come quelle che abbiamo registrato anche nell’ultimo periodo”. Un quadro generale che necessita di interventi non facili ed immediati da mettere in atto. “Dobbiamo avere – termina Giulianelli – una visione diversa dal carcere anche dal punto di vista dell’edilizia penitenziaria, ma il percorso da seguire in questa direzione è estremamente complesso. Questa Autorità di garanzia non mancherà, comunque, di mettere in campo tutte le possibilità che le appartengono per rappresentare le criticità che ormai da tempo caratterizzazioni gli istituti penitenziari delle Marche”.
A.Is.
PROGETTO “NATALE6INSIEME”, IL GARANTE: “CONTRASTIAMO LA POVERTÀ EDUCATIVA”
Pubblicato il 22 Dicembre 2022 Tag: Garante infanzia
PROGETTO “NATALE6INSIEME”, IL GARANTE: “CONTRASTIAMO LA POVERTÀ EDUCATIVA”
Iniziativa che vede la collaborazione con il Comune di Fano, quale ente capofila dell’Ambito territoriale sociale n.6. L’auspicio di Giulianelli è che possa essere condivisa con altre amministrazioni delle Marche
Collaborazione tra il Garante Giancarlo Giulianlli e il Comune di Fano, quale ente capofila dell’Ambito territoriale sociale n.6, per il progetto “Natale6Insieme”, che ha come obiettivi principali l’inclusione sociale e il contrasto alla povertà educativa, andando a completare un percorso già avviato da tempo dall’ente locale. Interessati nove Comuni dove risiedono contesti familiari particolarmente fragili, provati ancor di più dalla pandemia, dalla conseguente chiusura prolungata delle scuole e dalla crisi economica. “Si tratta di nuclei – evidenzia il Garante – nei quali soprattutto i minori soffrono per assenza di opportunità sul versante della crescita educativo-culturale e socio-emozionale e in alcuni casi presentano disturbi di apprendimento, bisogni d’intervento speciali. Quindi, l’dea progettuale che sosteniamo con convinzione nasce dalla volontà di rispondere ad esigenze specifiche, mettendo a disposizione dei ragazzi l’educativa domiciliare un sostegno scolastico e ulteriori spazi d’incontro”. Il progetto complessivo, che vede anche la partecipazione di alcune associazioni, illustrato a Fano nel corso di una conferenza stampa.
“La povertà educativa – ha detto Giulianelli – colpisce tutti al di là delle condizioni di reddito e socioeconomiche. La differenza è che mentre le famiglie abbienti riescono a far fronte a questa povertà facendo ricorso alle loro risorse, quelle che si trovano in difficoltà non hanno una soluzione adeguata. Compito delle istituzioni è quello di prendersi cura di questa problematica, mettendo in campo risposte e iniziative che soddisfino le diverse esigenze e pongano mano alle criticità esistenti”. Il Garante ha anche annunciato di aver portato a conoscenza dello stesso progetto molte altre amministrazioni comunali delle Marche, affinchè possa essere condiviso attraverso gli interventi che si renderanno necessari.
A.Is.