PER IL GARANTE DEI DIRITTI IMPEGNO SU PIU’ FRONTI
Pubblicato il 19 Dicembre 2024   
Comunicati
PER IL GARANTE DEI DIRITTI IMPEGNO SU PIU’ FRONTI
Resoconto annuale dell’attività del Garante regionale dei diritti, Giancarlo Giulianelli. Realizzati progetti importanti nei tre ambiti di competenza, difesa civica, infanzia e adolescenza e diritti dei detenuti. Interventi rilevanti anche per sostenere l’inclusione sociale dei giovani con disabilità attraverso lo sport
Progetti importanti quelli realizzati dall’Ufficio del Garante regionale dei diritti in questo 2024. Progetti portati a compimento, altri messi in cantiere per il prossimo anno, altri ancora che sono stati confermati, considerato il loro sviluppo su più annualità. “Questo – ha voluto subito evidenziare il Garante Giancarlo Giulianelli nel corso di una conferenza stampa tenutasi nella Sala Bastianelli di Palazzo delle Marche – anche grazie alle cospicue risorse messe a disposizione dalla Giunta regionale, attraverso il Consiglio, pari a 200mila euro per questo 2024 e che diventeranno 400mila nel 2025 per confermare o realizzare nuovi progetti”.
Elemento comune, l’impegno distribuito sui tre ambiti di competenza dell’Autorità di Garanzia, la difesa civica, la tutela dei minori e la tutela dei diritti dei detenuti. Da sottolineare come, a queste tre aree di intervento, si sia aggiunta anche una ulteriore linea di azione rivolta al mondo della disabilità.
Una disamina, quella del Garante, che ha preso inevitabilmente il via dalle carceri, dove, a preoccupare, sono i dati relativi al sovraffollamento (959 le presenze su una capienza complessiva di 840), al disagio, agli episodi di violenza, autolesionismo, fino a quelli suicidari.
“In un anno particolarmente difficile per il sistema carcerario – ha sottolineato Giulianelli – aver favorito il recupero sociale e la formazione dei detenuti e degli internati della Rems, aver agito per contrastare il disagio psichico, aver creato le condizioni per aumentare i momenti di affettività e familiarità è motivo di enorme soddisfazione”.
Grazie ai progetti del Garante, ai detenuti e agli internati sono stati garantiti percorsi di istruzione e di formazione, anche di livello universitario. Sono state attivate e confermate attività quali la pet therapy, l’aromaterapia, la coltivazione di orti, esperienze e corsi di musica, poesia, cinema e teatro, anche in qualità di componenti di giuria in concorsi e manifestazioni di altissimo livello.
Si aggiungono poi i laboratori d’arte che hanno prodotto, tra i risultati più recenti, l’allestimento della mostra “L’Artevade” a Pesaro aperta al pubblico fino al 9 gennaio 2025.
“Il tema – ha rilevato il Garante – è quello di favorire le attività a scopo riabilitativo, formativo e sociale, ma anche quello di agire nei confronti della comunità civile, attraverso un’azione di sensibilizzazione per far conoscere quello che di buono e positivo c’è nel carcere e nelle persone detenute e private della libertà personale”.
Sul fronte della difesa civica Giulianelli ha ricordato le sottoscrizioni delle convenzioni con diversi Comuni per l’espletamento della difesa civica comunale da parte del Garante regionale.
Per quel che riguarda l’ambito dell’infanzia e dell’adolescenza vanno ricordati i progetti finalizzati a contrastare i fenomeni del bullismo e del cyberbullismo, per promuovere la cittadinanza attiva e l’inclusione sociale e quelli per favorire le azioni di tutoraggio dei minori stranieri non accompagnati. Di particolare rilevanza il progetto “La linea sottile” per il divertimento in sicurezza con la giornata dedicata alle scuole e la proiezione del film sulla strage di Corinaldo alla Mole di Ancona. Minori, disabilità e sport si fondono poi in progetti di eccellenza quali “Noi giochiamo a sitting volley” e “Disabile a chi? Io gioco a golf”, giunti entrambi alla seconda annualità. In cantiere per il 2025 un progetto per favorire l’inclusione attraverso il basket in carrozzina.
L.B.
Comunicato n.263, Giovedì 19 Dicembre 2024
“L’ARTEVADE” ABBATTE I MURI DELL’INDIFFERENZA
Pubblicato il 17 Dicembre 2024   Tag: Garante detenuti
“L’ARTEVADE” ABBATTE I MURI DELL’INDIFFERENZA
Inaugurata a Pesaro la mostra con le opere realizzate dai detenuti e dai pazienti della Rems nell’ambito dei laboratori organizzati presso gli istituti detentivi della provincia di Pesaro. “L’Artevade”, un progetto del Garante regionale dei diritti, Giancarlo Giulianelli, è incontro e conoscenza
Evento inaugurale a Pesaro per la mostra che raccoglie le opere e i manufatti dei detenuti della Casa circondariale di Pesaro, della Casa di reclusione di Fossombrone, nonché dei pazienti della Rems di Macerata Feltria, realizzati nei laboratori di arteterapia che si svolgono all’interno delle strutture detentive.
“L’Artevade” è un progetto che vede la luce grazie all’Ufficio del Garante regionale dei Diritti pensato per abbattere il muro della non conoscenza e del pregiudizio, “per creare possibilità di incontro – ha evidenziato il Garante Giancarlo Giulianelli – tra chi è dentro e chi è fuori”. “La mostra è un viaggio simbolico che serve a mostrare al pubblico ciò che di buono avviene all’interno del carcere – ha aggiunto Giulianelli – ma anche, ai detenuti e ai pazienti, per aver riscontro di ciò che hanno saputo realizzare attraverso i loro sentimenti, i loro sogni e desideri”.
Due i momenti inaugurali che si sono svolti per dare il via alla mostra. Il primo nella Sala consiliare del Comune di Pesaro, alla presenza del sindaco di Pesaro, Andrea Biancani, del Vicesindaco Daniele Vimini, del Prefetto di Pesaro, Emanuela Saveria Greco, gli interventi del Garante Giancarlo Giulianelli, del Direttore della Casa circondariale di Pesaro, Annalisa Gasparro, del Direttore della Casa di reclusione di Fossombrone, Daniela Minelli, e dell’arteterapeuta Paola Zago, in rappresentanza del Gruppo Atena srl (Rems).
Il secondo momento si è tenuto negli spazi espositivi che ospiteranno la mostra fino al 9 gennaio 2025, la Sala Laurana di Palazzo Ducale, sede della Prefettura, dove è avvenuto il taglio del nastro.
La mostra ha ottenuto il patrocinio del Comune di Pesaro e della Fondazione Marche Cultura ed è inserita nel programma delle iniziative di “Pesaro Capitale della Cultura 2024”. L’Ufficio scolastico regionale promuoverà la visita della mostra, nonché eventuali attività collaterali, da parte degli studenti degli istituti scolastici del territorio.
L.B.
Comunicato n.260, Lunedì 16 Dicembre 2024
Diritto al divertimento in sicurezza: riflessione costruttiva con gli studenti marchigiani
Pubblicato il 19 Novembre 2024   
Diritto al divertimento in sicurezza: riflessione costruttiva con gli studenti marchigiani
Evento del Garante regionale dei diritti in occasione della Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza. Il 20 novembre ad Ancona oltre trecento adolescenti, dopo la visione di un docufilm sulla vicenda della “Lanterna azzurra”, svolgeranno una riflessione sul divertimento in sicurezza
“Sarà un momento di condivisione durante il quale ragazze e ragazzi potranno esprimere le loro riflessioni sul senso della responsabilità condivisa, dell’importanza dell’aiuto reciproco e della solidarietà in situazioni di rischio e pericolo per la salute”.
Con queste parole il Garante regionale dei diritti della persona, quale Garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza, Giancarlo Giulianelli, ha annunciato l’evento in programma mercoledì 20 novembre, alle ore 10, alla Mole Vanvitelliana di Ancona proprio per celebrare la Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza. Un evento organizzato sulla base di un progetto dello stesso Ufficio del Garante dal titolo “La linea sottile”, realizzato in collaborazione con la Fondazione LHS di Saipem, l’Ufficio scolastico regionale e il Comune di Ancona.
Cuore della giornata sarà la riflessione guidata e comunitaria con gli oltre trecento studenti marchigiani che parteciperanno all’evento al termine della visione del docufilm “La linea sottile. Doveva essere una festa” del giornalista e storyteller Luca Pagliari, in cui viene ripercorsa la drammatica vicenda della “Lanterna azzurra” di Corinaldo.
L.B.
A FERMO LA SECONDA EDIZIONE DI “NOI GIOCHIAMO A SITTING VOLLEY”
Pubblicato il 17 Ottobre 2024   Tag: Garante infanzia
A FERMO LA SECONDA EDIZIONE DI “NOI GIOCHIAMO A SITTING VOLLEY”
Progetto realizzato quest’anno attraverso l’accordo tra il Garante e il Comune di Fermo con la collaborazione della Scuola di Pallavolo Fermana. Percorso di sostegno per la crescita equilibrata e l’inclusione di minori con disabilità
Seconda edizione di “Noi giochiamo a Sitting Volley” progetto realizzato quest’anno attraverso un accordo tra il Garante Giancarlo Giulianelli e il Comune di Fermo (in precedenza era stato attivato con quello di Ancona) e la collaborazione della Scuola di Pallavolo Fermana (Asd).
L’obiettivo è quello di proseguire il percorso di sostegno per la crescita equilibrata e l’inclusione di minori con disabilità. Da precisare che la Scuola di Pallavolo Fermana è una delle poche società sportive regionali che ha tra le finalità statutarie quella di promuovere proprio l’inclusione attraverso la cultura del rispetto e dell’accoglienza.
Nel complesso il progetto si inserisce nel contesto educativo scolastico e vede il coinvolgimento degli Istituti comprensivi “Ugo Betti”, “Fracassetti – Capodarco”, “Da Vinci – Ungaretti”, tutti presenti sul territorio fermano.
I minori delle classi secondarie di primo grado (11-14 anni) saranno destinatari di vere e proprie lezioni teorico-pratiche sul sitting volley, mentre quelli della scuola primaria (6-10 anni) saranno coinvolti attraverso un concorso di disegno sul sitting volley, dopo aver preso visione del materiale audio visivo appositamente elaborato.
Le lezioni, tenute dagli istruttori della società sportiva di pallavolo, le esibizioni dimostrative nonché le testimonianze, tenute da atleti paralimpici della medesima società, si svolgeranno in orario curriculare anche nel pomeriggio per le classi che frequentano il tempo pieno.
Nel mese di dicembre, inoltre, sarà organizzato un torneo cittadino tra studenti delle scuole secondarie di primo grado con prevalenza di partecipazione di minori con disabilità.
A FERMO IL CORSO PER TUTORI VOLONTARI DI MSNA
Pubblicato il 30 Agosto 2024   Tag: Garante infanzia
A FERMO IL CORSO PER TUTORI VOLONTARI DI MSNA
Sarà ospitato presso i locali della biblioteca comunale, nei giorni 15, 22 e 29 novembre. Previsti tre diversi moduli (giuridico, fenomenologico e psico – sociale, sanitario). Valutazione finale per accertare l’apprendimento delle competenze di base
Settima edizione del Corso per tutori volontari di minori stranieri non accompagnati, organizzata dal Gararante dei diritti, Giancarlo Giulianelli. Sarà ospitata a Fermo, presso i locali della biblioteca comunale, nei giorni 15, 22 e 29 novembre prevedendo tre diversi moduli (giuridico, fenomenologico e psico – sociale, sanitario). Al termine del corso, coloro che garantiranno una presenza non inferiore al 75% delle ore di formazione previste saranno sottoposti ad una valutazione finalizzata ad accertare l’apprendimento delle competenze di base. Chi avrà superato la suddetta prova sarà iscritto, previa conferma della propria disponibilità, nell’elenco dei tutori volontari di minori stranieri non accompagnati istituiti presso il Tribunale per i minorenni delle Marche. La modulistica per presentare la candidatura al link
https://www.garantediritti.marche.it/garante-infanzia/minori-stranieri-non-accompagnati-msna/avvisi-di-selezione/
A.Is.
ATTIVITA’ TRATTAMENTALI PER LA CASA DI RECLUSIONE DI FERMO
Pubblicato il 23 Luglio 2024   Tag: Garante detenuti
ATTIVITA’ TRATTAMENTALI PER LA CASA DI RECLUSIONE DI FERMO
Due progetti nell’ambito delle attività trattamentali che andranno ad interessare la Casa di reclusione di Fermo. “Abbiamo scelto degli interventi – fa presente il Garante regionale, Giancarlo Giulianelli – che tenessero conto dell’eseguità degli spazi che contraddistingue la struttura fermana. Uno di questi, dedicato alla realizzazione di un laboratorio radio, fino ad ora è stato attivato solo in poche regioni”.
Il progetto “Laboratorio Radio in carcere” va ad inserirsi tra le iniziative previste nel più ampio protocollo d’intesa tra l’Università di Macerata e lo stesso Garante.
L’obiettivo è quello di fornire ai partecipanti la possibilità di acquisire competenze in campo autoriale e di speakeraggio, oltre ad insegnare loro come si producono podcast, jingle e programmi web radiofonici. L’esperienza formativa sarà caratterizzata da lezioni teorico-pratiche tenute da tecnici e speaker professionali, nonché da esperti pedagogisti per la parte contenutistica e di ricerca.
Una volta terminato il percorso, le attrezzature informatiche rimarranno presso la Casa di reclusione, dando così modo ai detenuti di proseguire l’attività anche con il supporto di personale specializzato. I migliori prodotti, fungerannno da spunto per ricerche Pedagogiche, nonchè approfondimenti sulla comunicazione, e potranno fare parte del ventaglio di offerta di podcast della web radio dell’Ateneo di Macerata.
Il secondo progetto, avviato in questi giorni, riguarda la “Pet Therapy” ed è promosso e sostenuto dal Garante Giulianelli anche alla luce dei positivi riscontri segnalati in merito ad iniziative di questo tipo nello stesso istituto di Fermo. Nello specifico l’attività progettuale prevede una fase conoscitiva, dove il detenuto inizia ad approcciarsi con il cane, una educativa ed una relazionale nell’ambito della quale viene posta particolare attenzione relativamente alla capacità della presa in carico e della responsabilizzazione.
A.Is.