VISITA DEL GARANTE AI PENITENZIARI DI VILLA FASTIGGI E FOSSOMBRONE
Pubblicato il 27 Luglio 2023   Tag: Garante detenuti
Comunicati
VISITA DEL GARANTE AI PENITENZIARI DI VILLA FASTIGGI E FOSSOMBRONE
Doppio appuntamento per la consueta azione di monitoraggio messa in atto da Giulianelli. All’incontro presso la Casa circondariale di Pesaro hanno partecipato anche il Presidente della Commissione regionale sanità, Nicola Baiocchi, e il consigliere regionale Giacomo Rossi
Doppio appuntamento per il Garante Giancarlo Giulianelli a Fossombrone e Villa Fastiggi di Pesaro nell’ambito della consueta azione di monitoraggio presso gli istituti penitenziari marchigiani. Nel primo caso è stato possibile visitare l’ala recentemente ristrutturata, il nuovo spazio che ospita la biblioteca e fare il punto sulle attività trattamentali. “Abbiamo avuto – sottolinea lo stesso Giulianelli – un riscontro senza dubbio positivo sia per quanto riguarda la logistica, sia sul versante delle attività che vengono svolte dai detenuti, come la realizzazione delle icone, degli origami e di piccoli lavori in legno. Attività che vanno incrementate e che intendiamo supportare”.
Seconda visita a Villa Fastiggi di Pesaro e in questo caso il Garante è stato accompagnato anche dal Presidente della Commissione regionale sanità, Nicola Baiocchi, e dal consigliere regionale Giacomo Rossi. “Una struttura – commenta Giulianelli – che negli spazi esterni si presenta ben curata, e per questo abbiamo fatto i complimenti al nuovo Direttore Palma Mercurio ed al Comandante della Polizia penitenziaria Nicandro Silvestri, mentre all’interno annovera alcuni problemi strutturali che appartengono anche ad altri istituti, con infiltrazioni d’acqua e sfaldamento delle pareti, per i quali occorrerà necessariamente intervenire al fine di ripristinare la salubrità dei luoghi. Come ovvio è stata affrontata anche la questione del sovraffollamento, che in maniera ciclica va ad interessare la Casa circondariale pesarese”.
Il Garante e i consiglieri hanno preso l’impegno di tornare a Villa Fastiggi per un monitoraggio più attento della sezione femminile, unica nelle Marche, che al momento ospita 27 donne e per verificare la possibilità di porre in essere ulteriori attività trattamentali. Altro impegno quello per la realizzazione di uno spazio da adibire a palestra.
A.Is.
ANCORA SOVRAFFOLLAMENTO IN ALCUNI ISTITUTI PENITENZIARI MARCHIGIANI
Pubblicato il 22 Luglio 2023   Tag: Garante detenuti
ANCORA SOVRAFFOLLAMENTO IN ALCUNI ISTITUTI PENITENZIARI MARCHIGIANI
I dati, fonte Ministero della Giustizia, aggiornati al 30 giugno 2023. Il maggiore aumento di presenze si registra nelle Case circondariali di Villa Fastiggi a Pesaro e di Montacuto ad Ancona
Al 30 giugno 2023 (Fonte Ministero della Giustizia) i detenuti presenti nei sei istituti penitenziari marchigiani risultano essere 877 (capienza regolamentare 835) di cui 281 stranieri. Sono 679 quelli con condanna definitiva.
I picchi maggiori di sovraffollamento si registrano ancora una volta a Villa Fastiggi di Pesaro con 220 detenuti (di cui 27 donne e 87 stranieri) per una capienza prevista di 153 e a Montacuto con 309 presenze (117 stranieri) su una disponibilità regolamentare di 256 posti.
Passando agli altri istituti, presso la Casa circondariale di Ancona–Barcaglione si registrano 98 presenze (stranieri 40) su una capienza di 100, a Fermo 55 (14 stranieri) su 41; a Marino del Tronto di Ascoli Piceno 99 (21 stranieri) su 103; a Fossombrone 96 (2 stranieri) su 182.
In quest’ultimo caso è sempre da tenere in considerazione che un reparto resta chiuso per lavori di ristrutturazione. Il Garante, oltre ad evidenziare il sovraffollamento che si ripresenta ciclicamente in alcuni istituti e le problematiche di carattere strutturale, non manca di riproporre l’attenzione sulla maggiore criticità che a suo avviso è rappresentata dalla sanità. Questo anche in considerazione dell’aumento di alcune patologie, soprattutto quelle di carattere psichiatrico, delle quali il Garante ha delineato un quadro complessivo nel corso della recente audizione in Commissione regionale sanità, in fase di discussione del Piano Socio – Sanitario 2023 – 2025.
A.Is.
A MACERATA LA SESTA EDIZIONE DEL CORSO PER TUTORI VOLONTARI MSNA
Pubblicato il 3 Luglio 2023   Tag: Garante infanzia
A MACERATA LA SESTA EDIZIONE DEL CORSO PER TUTORI VOLONTARI MSNA
Organizzato dal Garante regionale, Giancarlo Giulianelli, si terrà il prossimo mese di settembre presso l’aula didattica dell’Università. Sarà articolato nei moduli fenomenologico, giuridico e psico – sociosanitario
Fissate le date per la sesta edizione del Corso di formazione per tutori volontari di minori stranieri non accompagnati, organizzata dal Garante regionale dei diritti, Giancarlo Giulianelli.
L’appuntamento è in agenda per il prossimo mese di settembre (8, 15 e 22) e sarà ospitato a Macerata. Nel complesso il corso, che si terrà presso l’aula didattica dell’Università (situata in Piazzale Luigi Bertelli), avrà una durata di 24 ore e sarà articolato nei moduli fenomenologico, giuridico e psico – sociosanitario.
Al termine, chi garantirà una presenza non inferiore al 75% delle ore di formazione previste, sarà sottoposto ad una valutazione finalizzata ad accertare l’apprendimento delle competenze di base e una volta superata la prova si passerà, previa conferma della disponibilità personale, all’iscrizione nell’elenco dei tutori volontari presso il Tribunale per i minorenni delle Marche.
Attraverso il bando con procedura a sportello aperto, si potrà continuare a far pervenire le adesioni in qualsiasi momento, avendo così la possibilità di partecipare all’edizione prevista per il 2024.
A.Is.
AUDIZIONE DEL GARANTE IN COMMISSIONE SANITÀ AL CENTRO DELL’ATTENZIONE CARCERI, REMS E MINORI
Pubblicato il 30 Giugno 2023   Tag: Garante detenuti, Garante infanzia
AUDIZIONE DEL GARANTE IN COMMISSIONE SANITÀ AL CENTRO DELL’ATTENZIONE CARCERI, REMS E MINORI
Incontro in ordine all’esame del nuovo Piano Sociosanitario 2023 – 2025. Giulianelli chiede una rivisitazione degli standard alla luce dei mutamenti avvenuti nel corso degli ultimi anni e alle nuove problematiche che stanno emergendo
Audizione del Garante Giancarlo Giulianelli in Commissione sanità, che in questi giorni sta effettuando numerosi incontri per l’esame del nuovo Piano Sociosanitario 2023- 2025. Sostanzialmente tre le questioni che lo stesso Giulianelli ha posto al centro dell’attenzione.
In primo luogo quella carceraria con l’ormai cronica carenza di personale che investe l’intero settore. “Senza dubbio – precisa Giulianelli – andrebbe rivisto il decreto regionale del 2015, che ha preso le mosse dall’accordo Stato – Regioni. In otto anni la sanità negli istituti penitenziaria ha assunto caratteristiche diverse e, quindi, gli interventi vanno ricalibrati. La Regione potrebbe farsi portavoce presso il Ministero affinché siano rivisti gli standard complessivi”. Ma il Garante, come più volte dichiarato, è anche convinto che in base all’esperienza degli ultimi anni sarebbe opportuno il ritorno al vecchio sistema, che poneva la sanità carceraria in capo al Ministero e non alle Regioni.
Seconda questione quella relativa alle Rems (Residenza per le misure di sicurezza ). Nelle Marche ne esistente una soltanto, ubicata a Macerata Feltria, con 21 posti disponibili, 24 ospiti presenti (tre provenienti da altre regioni) e 5 in attesa di entrare. Il tempo medio di permanenza è di 586 giorni. “Quando la Rems – precisa Giulianelli – non è in grado di assorbire tutte le richieste, abbiamo uno smistamento, seppur temporaneo, in istituti penitenziari che hanno apposite sezioni o nei reparti psichiatrici degli ospedali. La situazione non è certo delle migliori tenendo conto che si tratta di persone dichiarate incapaci di intendere e di volere e socialmente pericolose. Ecco, allora, la necessità di aumentare in modo adeguato la capienza della Rems”.
Ultima questione, ma non per importanza, affrontata dal Garante nel corso dell’audizione quella relativa a minori e adolescenti con problematiche di tipo psichico e psichiatrico, sia che siano in carico ai servizi sociali o alla giustizia penale minorile. “Anche in questa circostanza – sostiene Giulianelli – si evidenzia un aumento dei casi, soprattutto nell’ultimo periodo. L’esigenza avvertita è la messa in essere nelle Marche delle cosiddette Comunità di tipo sociosanitario ad elevata intensità sanitaria per l’inserimento di minori e giovani adulti con disagio psichico e psichiatrico. E’ un problema che non va sottovalutato e che richiede interventi celeri e coordinati”.
A.Is.
L’INTERVENTO DEL VOLONTARIATO PER AFFRONTARE LE CRITICITÀ DEGLI ISTITUTI PENITENZIARI
Pubblicato il 17 Giugno 2023   Tag: Garante detenuti
L’INTERVENTO DEL VOLONTARIATO PER AFFRONTARE LE CRITICITÀ DEGLI ISTITUTI PENITENZIARI
Il Garante Giancarlo Giulianelli fa il punto della situazione con i rappresentanti delle associazioni. Nel corso dell’incontro prese in esame diverse problematiche sulle quali si sta lavorando per trovare una soluzione
Il Garante Giancarlo Giulianelli fa il punto della situazione con i rappresentanti delle associazioni di volontariato che operano negli istituti penitenziari marchigiani. “Realtà insostituibile – come la definisce – che opera con dedizione sopperendo in molti casi alle numerose criticità che gravano sull’intero sistema”.
Nel corso dell’incontro prese in esame diverse problematiche sulle quali si sta lavorando per trovare una soluzione. In primo piano, ancora una volta, la questione sanitaria collegata in modo diretto alla carenza di personale.
A Montacuto e Barcaglione si registrano delle disfunzioni per quanto riguarda la prenotazione delle visite esterne in relazione a patologie che richiedono controlli periodici. A monte di tale situazione l’impossibilità di poter garantire una scorta, considerato il non sufficiente numero degli agenti di polizia penitenziaria presenti negli istituti. Altra questione quella legata all’attività dei patronati che, anche dopo l’emergenza pandemica, hanno difficoltà ad entrare in carcere e non c’è quindi la possibilità di attivare le certificazioni necessarie per le invalidità, gli aggravamenti delle patologie, le pensioni da attivare in presenza di condizioni particolari.
Anche il Sio (Sportello informativo e di orientamento) di Ancona stenta a soddisfare tutte le esigenze a cui, nei limiti delle possibilità, fa fronte il volontariato largamente inteso.
In sede di Conferenza nazionale del volontariato in carcere sarà affrontata, quanto prima, anche la questione inerente le telefonate che i detenuti possono fare alle famiglie, ipotizzandone una alla settimana invece che ogni quindici giorni come previsto attualmente.
Per quanto riguarda le attività trattamentali, mentre in alcuni istituti possono vantare un andamento costante e positivo, in altri stentano a partire o sono assenti, sia per mancanza di fondi che di spazi adeguati. In primo piano i casi di Marino del Trono e Fermo, sui quali più volte si è soffermato il Garante.
Da considerare, non da ultimo, che per quanto riguarda l’istituto di Ascoli Piceno viene a mancare ormai da tempo una titolarità effettiva nella direzione, che viene esercitata contemporaneamente con quella di Fermo. Nota positiva è che sono state finalmente nominate in pianta stabile le educatrici.
Nel complesso attraverso tutti gli interventi è stata ribadita la necessità di iniziative che tendano ad aumentare la qualità della vita in carcere e che diano sostanza alla sua valenza rieducativa.
“È un presupposto fondamentale – dice il Garante – se vogliamo dare una seconda opportunità a chi ha sbagliato e se vogliamo che il suo reinserimento nella società sia effettuato con equilibrio e consapevolezza onde evitare ulteriori errori”.
A.Is.
PERCORSI UNIVERSITARI E PROFESSIONALI PER LE ATTIVITÀ TRATTAMENTALI
Pubblicato il 22 Maggio 2023   Tag: Garante detenuti
PERCORSI UNIVERSITARI E PROFESSIONALI PER LE ATTIVITÀ TRATTAMENTALI
Accordi sottoscritti dal Garante Giulianelli per diversi istituti marchigiani e per la Rems di Macerata Feltria. Rinnovato quello che va a interessare l’agricoltura sociale
Nuovi accordi sottoscritti dal Garante Giancarlo Giulianelli per quanto riguarda le attività trattamentali negli istituti penitenziari delle Marche. Attraverso il protocollo d’intesa con Prap (Amministrazione penitenziaria di Emilia Romagna e Marche) e Università Politecnica delle Marche previsti l’istituzione ed il funzionamento del Polo universitario penitenziario a Montacuto e Barcaglione.
Per il triennio accademico 2022 – 2025 con l’Università di Urbino si rinnova, invece, l’attività del Polo universitario regionale presso la Casa di reclusione di Fossombrone.
Un’esperienza portata avanti ormai da anni e che nel 2017 ha raccolto anche l’adesione del Garante. Il 24 novembre del 2021 è stato siglato un nuovo protocollo d’intesa tra Prap, Università e la stessa Autorità di garanzia.
Nel marzo scorso avviato il secondo corso di “aiuto cuoco” per il Polo professionale presso gli istituti penitenziari di Ancona – costituito nel 2017 tra Garante, Regione e Prap – e rinnovato l’accordo con l’Amap (“Agenzia Marche Agricoltura Pesca”, ex Assam) per il progetto “Agricoltura sociale negli Istituti penitenziari di Ancona”. Obiettivo generale è quello di fornire ai detenuti l’acquisizione e il miglioramento delle competenze professionali di settore.
Previsti diversi corsi di specializzazione, attività specifiche come il ripopolamento e la diffusione della “gallina Ancona” e uno studio sociologico inerente l’impatto dell’agricoltura sociale sull’ecosistema penitenziario. Nel corso del tempo l’attivazione dell’iniziativa, anche con la collaborazione di Coldiretti, ha dato vita a una fiorente attività e proprio di recente la “Fattoria Barcaglione” è stata accreditata nell’albo nazionale della rete delle aziende agricole che fanno capo alla Fondazione di “Campagna Amica”.
Infine, “Al di qua del muro… L’infinito”, progetto che va ad interessare la Rems (Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza) “Casa Badesse” di Macerata Feltria, gestita dalla società “Atena”. In questo caso si registra la collaborazione tra Garante e Comune e l’iniziativa ripropone, per il prossimo triennio, la realizzazione dell’atelier d’arte di ceramica raku (antica tecnica giapponese) attività già avviata in passato da “Atena” con risultati positivi. “La natura”, “Il viaggio” e “I passaggi del sogno” sono i temi annuali proposti agli ospiti della Rems.
A.Is.