NOBILI DECLINA L’INVITO DELL’OMBUDSMAN TURCO “TROPPO SANGUE VERSATO”
Pubblicato il 10 Ottobre 2019   
Comunicati
NOBILI DECLINA L’INVITO DELL’OMBUDSMAN TURCO “TROPPO SANGUE VERSATO”
Il Garante delle Marche, nonché Presidente del Coordinamento nazionale dei difensori civici, avrebbe dovuto partecipare ad una Conferenza in calendario per il 18 e 19 novembre a Istanbul. Le motivazioni del diniego in una lettera inviata a Seref Malkoc
Aveva anticipato non poche perplessità sul suo profilo facebook, ma poi ha deciso di declinare l’invito ricevuto. Il Garante dei diritti delle Marche, nonché Presidente del Coordinamento nazionale dei difensori civici, Andrea Nobili, ha inviato una lettera all’Ombudsman turco Seref Malkoc per comunicargli che non parteciperà alla Conferenza internazionale degli ombudsman in calendario per il 18 e 19 novembre a Istanbul.
“La ringrazio per l’invito – scrive Nobili – ma ritengo che quanto sta accadendo in questi giorni in Siria, con l’intervento armato dell’esercito turco, non possa lasciare indifferente chi, come il sottoscritto, si occupa di tutela dei diritti umani”.
Il Garante ritiene che siano venute meno “le condizioni per presenziare a un evento che, in considerazione di quanto detto, assumerebbe un significato tutto particolare. Spero davvero che cessino quanto prima le ostilità in una terra che ha già visto versare troppo sangue, soprattutto da parte di innocenti”.
L’auspicio finale di Nobili e che ci sia “un intervento da parte di tutti i soggetti istituzionali deputati alla tutela dei diritti delle persone, affinchè prevalgano le ragioni della pace e della convivenza tra i popoli”.
A.Is.
SOLIDARIETA’ DEL GARANTE AGLI AGENTI DI POLIZIA PENITENZIARIA
Pubblicato il 24 Settembre 2019   Tag: Garante detenuti
SOLIDARIETA’ DEL GARANTE AGLI AGENTI DI POLIZIA PENITENZIARIA
Evidenziata la difficile situazione in cui si trovano ad operare, anche alla luce dell’ultima aggressione verificatasi a Marino del Tronto. Andrea Nobili sarà ad Ascoli Piceno il 27 settembre per l’incontro con lo scrittore Franco Arminio, previsto nell’ambito del progetto “Ora d’aria” che riguarda le attività trattamentali
“Piena solidarietà agli agenti di polizia penitenziaria. Abbiamo evidenziato più volte le numerose difficoltà che incontrano nell’espletare il loro lavoro, rappresentandole nella loro complessità alle autorità competenti per un sollecito intervento. Anche sul versante penitenziario le Marche hanno la necessità di una maggiore attenzione e di una diversa progettualità”. Lo sottolinea il Garante Andrea Nobili in relazione all’ultimo episodio di aggressione da parte di un detenuto nei confronti di tre agenti, verificatosi presso la struttura di Marino del Tronto ad Ascoli Piceno.
“Nell’ambito di una visione a tutto campo del nostro sistema penitenziario – prosegue – non possono essere più trascurate le questioni legate alle carenze di organico; alla complessità delle mansioni che riguardano sicurezza, trattamento e percorso di reinserimento dei detenuti; alla mancanza di operatori ed educatori, nonché di adeguate e costanti attività trattamentali. E’ l’intera organizzazione che va rivista”.
Nobili sarà a Marino del Tronto il prossimo 27 settembre per l’ incontro con lo scrittore Franco Arminio, programmato nell’ambito del progetto “Ora d’aria”, che prevede alcuni laboratori e la partecipazione diretta di importanti poeti italiani. Nella stessa giornata Arminio si confronterà con i detenuti anche nella casa di reclusione di Fermo.
“Sarà una nuova occasione – conclude il Garante – per monitorare ulteriormente la situazione e per confermare l’importanza delle attività trattamentali che hanno l’obiettivo di dare una nuova dimensione alla permanenza in carcere”.
A.Is.
ATTIVITA’ TRATTAMENTALI, IL GARANTE PORTA IN CARCERE LABORATORI, LETTERATURA, POESIA E CINEMA
Pubblicato il 20 Settembre 2019   Tag: Garante detenuti
ATTIVITA’ TRATTAMENTALI, IL GARANTE PORTA IN CARCERE LABORATORI, LETTERATURA, POESIA E CINEMA
Un fine anno ricco d’iniziative negli istituti penitenziari marchigiani. Per la realizzazione dei progetti sottoscritti accordi con Ats 1 di Pesaro, Assam e Comune di Ancona e previste diverse collaborazioni. Tra gli interventi più singolari quello per la realizzazione e l’animazione di burattini con artigiani e maestri del settore
Un fine anno ricco di attività trattamentali per gli istituti penitenziari delle Marche. Negli ultimi giorni il Garante dei diritti, Andrea Nobili, ha sottoscritto diversi accordi per portare nelle sei strutture regionali laboratori, letteratura, poesia, cinema e danza, con l’obiettivo di “promuovere la cultura, l’aggregazione e la risocializzazone, anche in funzione del reinserimento dei detenuti nella società, una volta terminata la pena”.
L’accordo con l’Ats 1 di Pesaro riguarda la costruzione e l’animazione di burattini, con il supporto di artigiani e maestri del settore. Ad essere interessati, fino al prossimo mese di dicembre, gli istituti di Pesaro – Villa Fastiggi e Ancona -Barcaglione.
Un secondo accordo è stato siglato con l’Assam (Agenzia servizi agroalimentare Marche) e riguarda un progetto di agricoltura sociale con un corso teorico – pratico di arte bonsai (in particolare da olivo) e la cura di animali da cortile. In quest’ultimo caso l’intento è anche quello di valorizzare alcune aree, attualmente incolte, intorno al laghetto situato nell’ambito della struttura penitenziaria di Barcaglione.
La collaborazione tra Garante e Comune di Ancona riguarda, invece, la realizzazione del progetto “Ora d’aria” negli istituti penitenziari marchigiani. Gli incontri, che hanno già preso il via a Montacuto nell’ambito del festival “La Punta della lingua”, prevedono alcuni laboratori e la partecipazione di importanti poeti italiani. Franco Arminio sarà il 27 settembre a Fermo ed Ascoli Piceno, mentre ad ottobre Franca Mancinelli sarà a Pesaro.
In via di completa definizione “Libri senza sbarre”, esperienza già consolidata nell’ambito dell’attività del Garante, ma che oggi si apre a nuove possibilità d’intervento. Lo scorso anno, infatti, la casa editrice “Italic Pequod” di Ancona ha donato oltre 5000 libri alle biblioteche dei sei istituti penitenziari delle Marche. Alcuni autori di questi testi, come Giuseppe Bommarito ed Enrichetta Vilella, andranno ad illustrare le loro opere, evidenziandone peculiarità ed esperienze di scrittura.
Il cinema tornerà in carcere a dicembre attraverso il Festival “Corto dorico”, che proporrà la proiezione in anteprima dei corsi finalisti per l’edizione 2019, chiamando i detenuti a far parte della giuria per la valutazione finale.
Nei mesi di ottobre e novembre laboratori di danza, con la coreografa e danzatrice Simona Lisi, ospitati a Villa Fastiggi, unico istituto penitenziario dove si registra la presenza femminile.
A.Is.
IL SALUTO DEL GARANTE PER L’INIZIO DELL’ANNO SCOLASTICO
Pubblicato il 16 Settembre 2019   Tag: Garante infanzia
IL SALUTO DEL GARANTE PER L’INIZIO DELL’ANNO SCOLASTICO
Nobili al “Marconi” di Ancona per incontrare gli studenti al suono della prima campanella. Nel suo messaggio ha ricordato che “il sapere è un aspetto fondamentale della vita, che va costruito ed alimentato giorno dopo giorno per costruire le basi di un futuro migliore”
“Un saluto a chi da oggi riprende il cammino ed un augurio pieno di speranza a tutti i bambini che per la prima volta sentiranno il suono della campanella”. Parte dall’Istituto “Marconi” di Ancona il messaggio del Garante dell’infanzia e adolescenza per l’inizio dell’anno scolastico. Ai ragazzi presenti Andrea Nobili, ricevuto dalla dirigente Elisabetta Micciarelli, ha ricordato che “il sapere è un aspetto fondamentale della vita, che va costruito ed alimentato giorno dopo giorno per costruire le basi di un futuro migliore. In questa direzione, la scuola rappresenta uno dei più significativi capisaldi democratici della nostra società, da apprezzare e sostenere anche attraverso il vostro apporto di impegno e nuove idee”.
Sempre parlando agli studenti, il Garante ha rivolto la raccomandazione di “vivere la scuola come momento d’incontro e condivisione, di scambio d’esperienze, dove tutti devono sentirsi uguali ed avere stessi diritti e pari opportunità. Questo senza mai dimenticare che nel mondo, proprio tra i diritti più negati, c’è quello all’educazione ed all’istruzione, con milioni di bambini che non vanno a scuola”.
E concludendo: “Vivete questi anni con gioia e non come un peso. Dedicate attenzione alla crescita culturale, camminate su strade sicure, sviluppando la vostra curiosità e non abbassando mai la guardia. Abbiate come obiettivo la crescita della società attraverso uomini e donne migliori che voi potete diventare”.
A.Is.
SIGLATO IL PROTOCOLLO PER LA “RETE DELLE CITTA’ SOSTENIBILI AMICHE DEI BAMBINI”
Pubblicato il 13 Settembre 2019   Tag: Garante infanzia
SIGLATO IL PROTOCOLLO PER LA “RETE DELLE CITTA’ SOSTENIBILI AMICHE DEI BAMBINI”
L’iniziativa nel suo complesso è stata illustrata dal Garante dei diritti, Andrea Nobili, nel corso di un incontro presso la sede della Regione Marche, presente il Presidente della Commissione sanità, Fabrizio Volpini. Chiamati a siglare l’atto i sindaci dei due Comuni capofila, Fano e Porto Sant’Elpidio, e di quelli che hanno deciso di entrare a far parte della Rete, la cui costituzione è prevista nella legge regionale del 2017
Sottoscritto il protocollo per la “Rete regionale delle città sostenibili amiche dei bambini e degli adolescenti”. L’iniziativa nel suo complesso è stata illustrata dal Garante dei diritti, Andrea Nobili, nel corso di un incontro presso la sede della Regione Marche, presente il Presidente della Commissione sanità, Fabrizio Volpini. Chiamati a siglare lo stesso protocollo i sindaci dei due Comuni capofila, Fano e Porto Sant’Elpidio, e di tutti quelli che hanno deciso di entrare a far parte della Rete, la cui costituzione è prevista nella legge regionale del 2017.
“Insieme mandiamo un messaggio forte, è un salto di qualità – ha detto il Garante che ha illustrato il percorso – a tutela dei diritti dei bambini per città migliori sotto diversi profili. L’impegno è quello di far sì che i Comuni attenti alla tematica della tutela e dei diritti dei minori possano relazionarsi tra loro, scambiarsi esperienze e rafforzare gli strumenti necessari per garantire una città a misura di bambino e adolescente. Lavoriamo anche sul riconoscimento dell’impegno di questi Comuni con la realizzazione di un simbolo che dà visibilità alla rete e può anche essere funzionale all’attrattiva turistica perché non c’è solo tema del sociale ma anche quello della qualità della vita che riguarda tutte le città”.
Secondo Volpini “è importante diffondere ed estendere una cultura di governo e di pianificazione delle città, rispettando le esigenze e sensibilità dei piccoli perché una città a dimensione di bambino migliora la qualità di vita di tutti i cittadini”.
L’impegno generale è quello di trasmettere ai bambini e agli adolescenti la consapevolezza di poter partecipare al miglioramento della qualità della loro vita nei contesti urbani e nei luoghi di relazione, di essere cittadini del mondo e di poter fattivamente contribuire a realizzare qualcosa di importante per i propri territori ma anche per le situazioni di criticità ed emergenza in cui si trovano i bambini del mondo. Per entrare a far parte della rete delle “Città sostenibili” i Comuni dovranno focalizzare l’attenzione su nuove esperienze che abbiano come riferimento le esigenze dei più piccoli.
Un ruolo specifico viene affidato al Garante dei diritti, chiamato ad interagire con la Giunta per la concessione dei contributi alle diverse progettualità. Quelle che saranno valutate positivamente, potranno accedere ad una banca dati ed essere annoverate tra le buone pratiche da promuovere con la collaborazione di enti, istituti scolastici ed associazioni. In occasione della “Giornata internazionale dell’infanzia”, prevista per il 20 novembre, l’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, d’intesa con il Garante, assegnerà il logo “Città sostenibile amica dei bambini” alle amministrazioni che hanno adottato politiche a favore dei minori.
LA “CONEROBUS” RISPONDE AL GARANTE PER L’EPISODIO DELLA MAMMA CONTESTATA SUL BUS
Pubblicato il 10 Settembre 2019   Tag: Antidiscriminazioni
LA “CONEROBUS” RISPONDE AL GARANTE PER L’EPISODIO DELLA MAMMA CONTESTATA SUL BUS
Lettera sottoscritta dal Presidente Maurizio Papaveri a seguito delle richieste formulate dall’Autorità di garanzia. Fornite delucidazioni in merito ai regolamenti in atto e sulle interpretazioni che ad essi possono essere fornite
Il Presidente della Conerobus, Maurizio Papaveri, risponde alla richiesta d’informazioni formulata dal Garante Andrea Nobili in relazione all’episodio che ha visto coinvolta una giovane mamma su un bus di linea. Dopo aver fornito delucidazioni sui regolamenti in atto e sulle interpretazioni che ad essi possono essere fornite, nella lettera si fa presente che “la Conerobus si dissocia da quanto accaduto, in quanto trattasi di comportamenti di terzi non governabili dalla scrivente Società, che – al contrario – li condanna fermamente”.
Di seguito la lettera
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