INFANZIA E ADOLESCENZA, PRESENTATI I PROGETTI “CRESCOLAB” E “SULLA STESSA STRADA”

Iniziative attivate da Giulianelli sui territori attraverso la collaborazione di enti, associazioni e Comuni. Al centro dell’attenzione diversi campi d’intervento nel mondo dei ragazzi. Ultimi appuntamenti per “Villaggio digitale”

Nelle ultime settimane appuntamenti importanti per il Garante Giancarlo Giulianelli sul fronte delle progettualità messe in campo per quanto riguarda infanzia e adolescenza.

Presentazione del progetto di educativa territoriale “Sulla stessa Strada”, voluto dal Comuni di Morrovalle, Monte San Giusto e Montecosaro, con la collaborazione e il sostegno del Garante e dell’Ambito Territoriale Sociale 14. Gli educatori di strada della cooperativa sociale “Il Faro” incontreranno i ragazzi per concretizzare eventi ed attività dove coltivare interessi e acquisire nuove competenze. “E’ un progetto importante – sottolinea Giulianelli – che va ad inserirsi nell’ambito di un diverso approccio che vogliamo dare al nostro lavoro, rendendo più dinamica la conoscenza dei singoli territori per comprenderne peculiarità ed esigenze”.

Proprio in questa direzione nell’ultimo periodo il Garante ha effettuato incontri con gli amministratori di diversi Comuni per rendere possibili nuove e più diffuse progettualità.

A Macerata presentato “CrescoLab” , realizzato dall’assessorato alle Politiche sociali del Comune con la collaborazione della Fondazione Anffs ed il contributo dello stesso Garante. Obiettivo principale quello di fornire una risposta alla tematica dell’inclusione scolastica e agli alunni con bisogni educativi speciali (Bes).

Il Garante, come si ricorderà, ha già avviato un percorso dedicato alla disabilità, attraverso il progetto “Disabile a chi”, scegliendo di supportare tutte le iniziative, come nel caso di “CrescoLab”, che affrontano diverse problematiche di settore.

Giornate conclusive nei diversi Comuni delle province di Macerata, Ancona e Fermo che hanno aderito a “Villaggio Digitale – Buone pratiche di cittadinanza digitale”, iniziativa di Garante e Corecom portata avanti con l’associazione “Red – Rete Educazione Digitale”.

“Queste esperienze – evidenzia Giulianelli – servono per educare i ragazzi, ma anche per educare noi adulti sulle problematiche, sui rischi, ma anche sui vantaggi e le potenzialità legati alla rete in base a come viene utilizzata. Educare nel senso di approfondire la conoscenza di uno strumento che è in continua evoluzione”.

A.Is.