IL MESSAGGIO DEL GARANTE PER L’AVVIO DELL’ANNO SCOLASTICO
Pubblicato il 11 Settembre 2021   Tag: Garante infanzia
Comunicati
IL MESSAGGIO DEL GARANTE PER L’AVVIO DELL’ANNO SCOLASTICO
A pochi giorni dall’inizio delle lezioni, Giulianelli rivolge il suo saluto agli studenti delle Marche e richiama anche il mondo degli “adulti” a ripristinare un confronto democratico ed equilibrato soprattutto sul versante dei problemi determinati dalla pandemia.
Nella giornata di mercoledì 15 settembre il Garante visiterà alcuni istituti scolastici della provincia di Macerata
“Sarà anche quello ormai alle porte un anno scolastico non facile. La pandemia è ancora fra noi e non possiamo sapere quale sarà la sua dimensione nei prossimi mesi. Sappiamo bene, invece, che nel momento attuale è necessario garantire ai nostri ragazzi un percorso che sia sicuro sul versante sanitario, quanto sereno per cio’ che attiene la quotidianità della vita scolastica. I problemi sono molteplici e si sta lavorando, pur tra mille e comprensibili difficoltà, per trovare risposte che sappiano soddisfare il più possibile le esigenze di tutti.
Il mio vuole essere un saluto sincero agli studenti, ma prima ancora è importante che il mondo degli “adulti”, di tutti quelli chiamati ad interagire con le disfunzioni create dalla pandemia, si ponga l’obiettivo di alleggerire la pressione che inevitabilmente ricade sui nostri giovani e soprattutto sui bambini più piccoli.
Negli ultimi tempi abbiamo assistito ad un dibattito serrato dove doveri e diritti, a volte, non sono stati posti nella giusta dimensione, alimentando un clima di tensione che, assommandosi alle più che giustificate preoccupazioni sul piano sanitario, hanno reso tutto maggiormente complicato. Abbiamo il compito di ripristinare un confronto democratico ed equilibrato.
Agli studenti dico semplicemente di non sottrarsi mai al confronto e al dialogo e di non dimenticare che, comunque, questo resta il tempo della loro gioventù, dei primi passi importanti nella vita, delle scelte che incideranno sul loro futuro. Il virus ha annientato tante certezze, non permettete che contagi i vostri sogni, le vostre speranze, i vostri progetti. Buon anno scolastico a tutti”.
Il Garante regionale dei diritti
Giancarlo Giulianelli
Nella giornata di mercoledì 15 settembre il Garante porterà il suo saluto in alcuni istituti scolastici della provincia di Macerata.
A.Is.
IL GARANTE INCONTRA IL PREFETTO DI FERMO E VISITA LA COMUNITA’ DI CAPODARCO
Pubblicato il 2 Settembre 2021   Tag: Garante Diritti
IL GARANTE INCONTRA IL PREFETTO DI FERMO E VISITA LA COMUNITA’ DI CAPODARCO
Doppio appuntamento per Giulianelli, che prosegue la serie di confronti iniziata nei giorni scorsi da Ancona. In primo piano numerose problematiche, non ultima quella legata alla sfera di infanzia e adolescenza e dei minori stranieri non accompagnati
Doppio appuntamento a Fermo per il Garante regionale dei diritti, Giancarlo Giulianelli. Primo incontro con il Prefetto Vincenza Filippi, nell’ambito della serie di confronti, iniziata nei giorni scorsi partendo da Ancona, che l’Autorità di garanzia ha inteso attivare con tutti i Prefetti delle province marchigiane per una conoscenza più approfondita dei territori.
“E’ stata una prima riflessione condivisa – sottolinea Giulianelli – che ci ha permesso di entrare nella specificità di alcune situazioni contingenti e di esaminare i possibili percorsi da intraprendere in un spirito di massima collaborazione”.
Tra le diverse tematiche poste in primo piano, quelle riferite alla sfera d’intervento su infanzia e adolescenza, alla realtà dei minori stranieri non accompagnati, agli arrivi dall’ Afghanistan ed all’ospitalità da offrire. Al centro dell’attenzione anche la situazione degli istituti penitenziari.
Secondo appuntamento fermano del Garante con il Presidente della Comunità di Capodarco, don Vinicio Albanesi, e con il direttore Riccardo Sollini. “Anche in questo caso – come evidenzia Giulianelli – i minori sono stati oggetto di ampia riflessione e non è mancata una valutazione sulle progettualità da porre in essere. Ma è stata anche l’occasione per l’avvio di un percorso sulla realtà delle comunità d’accoglienza, che intendiamo portare avanti a partire dalle prossime settimane attraverso diversi interlocutori”. In questa direzione il Garante ha anche avuto modo di visitare un’altra struttura dedicata alle vittime di violenza, che fa capo alla stessa Comunità fermana.
Nel corso del colloquio non è mancato un approfondimento sulla situazione delle persone in fuga dall’Afghanistan, con la Comunità di Capodarco che è stata una delle prime a rendersi disponibile per l’accoglienza.
A.Is.
CON LA VISITA A VILLA FASTIGGI IL GARANTE CONCLUDE LA PRIMA AZIONE DI MONITORAGGIO NEGLI ISTITUTI PENITENZIARI
Pubblicato il 6 Agosto 2021   Tag: Garante detenuti
CON LA VISITA A VILLA FASTIGGI IL GARANTE CONCLUDE LA PRIMA AZIONE DI MONITORAGGIO NEGLI ISTITUTI PENITENZIARI
Si ripresenta il problema del sovraffollamento che nella Casa circondariale pesarese ha ormai un andamento ciclico. Sotto controllo la diffusione del coronavirus, ma la situazione sanitaria, in riferimento ad altre patologie, richiede nuovi interventi e un aumento del personale
Conclusa la prima azione di monitoraggio negli istituti penitenziari delle Marche messa in atto dal Garante dei diritti, Giancarlo Giulianelli. Ultimo appuntamento a Villa Fastiggi.
“Nella casa circondariale pesarese si ripresenta ancora una volta – evidenzia il Garante – il problema del sovraffollamento, che ha ormai un andamento ciclico. Ovviamente questa situazione non fa che acuire la necessità di un potenziamento del personale nelle diverse funzioni espletate. Non secondarie anche alcune questioni di tipo strutturale, per le quali sarebbero auspicabili interventi orientati ad un adeguato miglioramento dei luoghi”.
Alla data del 31 luglio (Fonte Ministero della Giustizia) erano presenti presso la struttura pesarese 197 detenuti, di cui 21 donne e 79 stranieri su una capienza regolamentare di 143.
Dopo la chiusura del carcere di Camerino, a causa dei danni provocati dal terremoto del 2016, attualmente l’istituto Villa Fastiggi è l’unico ad avere una sezione femminile. Presente anche una sezione sex offender.
Negli ultimi mesi particolare attenzione è stata rivolta alla situazione sanitaria, anche alla luce del focolaio provocato dal Coronavirus, che ha interessato una cinquantina di detenuti.
“Almeno questa criticità – evidenzia Giulianelli – sembra essere stata superata nel migliore dei modi e gia’ molti ospiti risultano vaccinati. C’è poi un discorso più generale legato ad altre patologie, non ultime quelle psichiatriche, che richiede un’azione a più largo raggio, soprattutto per quanto concerne l’implementazione del personale sanitario a disposizione”.
IL GARANTE A COLLOQUIO CON IL PREFETTO DI ANCONA
Pubblicato il 4 Agosto 2021   Tag: Garante Diritti
IL GARANTE A COLLOQUIO CON IL PREFETTO DI ANCONA
Un incontro che ha permesso di confrontarsi su diverse tematiche con particolare attenzione al territorio ed alla comunità marchigiana. Tra gli argomenti affrontati, quello relativo ai minori stranieri non accompagnati
Il Garante regionale Giancarlo Giulianelli incontra il Prefetto di Ancona, Darco Pellos. Prima, importante occasione di confronto, alla quale è intenzione dell’Autorità di garanzia far seguire ulteriori appuntamenti con i Prefetti delle altre quattro province.
L’obiettivo è approfondire la conoscenza della realtà marchigiana, soprattutto per quanto riguarda gli ambiti di competenza del Garante e avviare la costruzione di percorsi condivisi per cercare soluzioni ai problemi emergenti.
“Oggi – sottolinea Giulianelli – sono state poste le basi per rinsaldare il legame di fattiva collaborazione interistituzionale. Abbiamo avviato un dialogo fruttuoso e propositivo con il Prefetto Pellos, che ha permesso di confrontarsi su diverse tematiche, con un’attenzione al nostro territorio e alla comunità marchigiana”.
Questo anche in riferimento al ruolo che Garante e Regione sono chiamati a svolgere.
Tra le questioni affrontate nel corso del lungo colloquio, quella dei minori stranieri non accompagnati, tema di particolare interesse per Giulianelli, che è stato informato delle iniziative assunte sulla identificazione degli stessi minori.
“Dopo questo primo incontro conoscitivo – conclude il Garante – non mancheranno altri momenti di confronto, che ci permetteranno di condividere proposte d’intervento e nuove progettualità”.
A. Is.
MONITORAGGIO ISTITUTI PENITENZIARI, IL GARANTE A FOSSOMBRONE
Pubblicato il 29 Luglio 2021   Tag: Garante detenuti
MONITORAGGIO ISTITUTI PENITENZIARI, IL GARANTE A FOSSOMBRONE
Visita all’intera struttura e diversi colloqui. Situazione sanitaria sotto controllo con vaccinazioni quasi completate. Giulianelli anche a Barcaglione di Ancona per la cerimonia di consegna degli attestati ai detenuti che hanno partecipato al corso per aiuto cuoco
Sopralluogo del Garante regionale, Giancarlo Giulianelli, a Fossombrone nell’ambito dell’azione di monitoraggio messa in atto negli istituti penitenziari marchigiani. Visita all’intera struttura e colloqui con diversi detenuti.
“Abbiamo riscontrato una situazione – dice Giulianelli – che non evidenzia particolari criticità, anche per quanto riguarda l’aspetto sanitario. Restando all’attuale emergenza determinata dal Coronavirus, quasi tutti gli ospiti risultano ormai vaccinati. Un dato sicuramente molto positivo”.
Nella Casa di reclusione sono presenti detenuti che devono scontare pene definitive di media e lunga durata. A causa dei lavori di ristrutturazione, resi necessari dalla vetustà dell’edificio, un reparto risulta chiuso, mentre quello attivo, quasi interamente dedicato all’alta sicurezza, è occupato da una novantina di detenuti (sono 179 i posti previsti per una capienza regolamentare dell’intera struttura).
Per quanto riguarda le attività trattamentali, fiore all’occhiello il Polo universitario attivato attraverso il protocollo d’intesa tra Prap (Provveditorato dell’amministrazione penitenziaria di Emilia Romagna e Marche), Università di Urbino e Garante, che ha già prodotto significativi risultati. “Un’esperienza – evidenzia Giulianelli – che sarebbe interessante poter riproporre anche in altre realtà. Subito dopo la parentesi estiva avvieremo contatti con le università marchigiane per esaminare le possibili azioni d’intervento”.
Valutazione molto positiva anche per quanto riguarda il Polo professionale istituito presso l’istituto penitenziario di Ancona – Barcaglione, realizzato attraverso il Protocollo d’intesa sottoscritto nel dicembre 2017 da Regione, Prap e Garante dei diritti. L’attività è stata avviata nel 2019 mettendo in piedi un corso di aiuto cuoco, conclusosi con la cerimonia di consegna dei diplomi ai partecipanti, alla quale ha partecipato lo stesso Giulianelli subito dopo la visita a Fossombrone.
Sempre sul versante delle stesse attività trattamentali, il Garante sta effettuando incontri con diverse associazioni per elaborare un nuovo pacchetto di proposte da sottoporre agli istituti penitenziari.
L’azione di monitoraggio riprenderà la prossima settimana con la visita a Villa Fastiggi di Pesaro.
A.Is.
AFFIDO E MEDIAZIONE FAMILIARE, INCONTRI PROMOSSI DEL GARANTE
Pubblicato il 14 Luglio 2021   
AFFIDO E MEDIAZIONE FAMILIARE, INCONTRI PROMOSSI DEL GARANTE
Giulianelli intende attivare azioni di monitoraggio delle diverse situazioni per avere un quadro esaustivo delle criticità presenti sul territorio regionale, anche alla luce delle problematiche determinate nell’ultimo periodo dall’emergenza sanitaria dovuta al Covid
Infanzia e adolescenza, nuovi interventi in cantiere per il Garante dei diritti, Giancarlo Giulianelli. Già attivata una serie d’incontri su diversi versanti. In primo piano il percorso dell’affido con particolare attenzione alla parte iniziale della tutela e della presa in carico ed alla formazione dei tutori, che risultano essere in numero esiguo e che necessariamente devono essere volontari in base a quanto stabilito dalla legge di settore.
Tra gli obiettivi del Garante, quello di avviare una ricognizione su tutto il territorio regionale per redigere un elenco aggiornato degli aspiranti tutori e curatori e per avere un quadro esaustivo delle problematiche incontrate fino ad oggi.
Uno degli aspetti salienti dell’affido familiare, emerso anche nel corso dei recenti incontri, è quello della durata che in base alla normativa vigente non dovrebbe protrarsi oltre i due anni, ma che in base a recenti statistiche, a volte va anche oltre i quattro.
Su altro versante, il Garante ritiene opportuno un approfondimento in relazione alla mediazione familiare per la quale, al momento, si registra un significativo allungamento dei tempi d’intervento nei conflitti in essere.
“L’emergenza sanitaria dovuta al Covid – evidenzia Giulianelli – ha avuto sicuramente un ruolo importante, rallentando le azioni necessarie per rimuove criticità e problemi. Ora è necessario mettere in atto il monitoraggio delle diverse situazioni per poter intervenire in modo adeguato e per poter far ricorso a tutti gli strumenti a disposizione. Gli incontri che stiamo portando avanti hanno proprio questa finalità”.
A.Is.