MINORI AL CENTRO DEGLI INCONTRI DEL GARANTE GIULIANELLI CON PREFETTO E SINDACO DI MACERATA
Pubblicato il 1 Ottobre 2021   Tag: Garante infanzia
Comunicati
MINORI AL CENTRO DEGLI INCONTRI DEL GARANTE GIULIANELLI CON PREFETTO E SINDACO DI MACERATA
Confronto su diverse problematiche anche con la partecipazione dell’assessore alle politiche sociali, Francesca D’Alessandro. In primo piano il disagio e le situazioni di fragilità, per il quali sono in cantiere diversi progetti per l’immediato futuro
Giornata ricca d’incontri a Macerata per il Garante regionale dei diritti, Giancarlo Giulianelli. Primo appuntamento con il Prefetto Flavio Ferdani per un confronto su diverse tematiche legate al territorio, con particolare riferimento ai minori, compresi quelli stranieri non accompagnati, alle situazioni di oggettivo disagio ed ai percorsi da intraprendere nell’immediato futuro. Sugli stessi problemi, Giulianelli ha avuto uno scambio di idee anche con il sindaco Sandro Parcaroli e con il vicesindaco e assessore alle politiche sociali, Francesca D’Alessandro.
“Oltre a delineare una panoramica generale sulle maggiori problematiche giovanili – sottolinea il Garante – abbiamo preso in esame diverse progettualità che il Comune di Macerata intende mettere in atto con particolare attenzione alle sacche di disagio ed ai soggetti con fragilità”.
In questa direzione, Giulianelli fa presente che un ruolo non secondario avrà la promozione della pratica sportiva e ricorda l’appuntamento con l’ “Overtime Festival”, iniziativa dedicata all’etica ed alla cultura sportiva, in programma a Macerata dal 6 al 10 ottobre.
“La giornata del 9 – evidenzia – vedrà come protagonista anche la realtà maceratese del rugby, con la quale si sta portando avanti un progetto destinato alla comunità di Montefortino, sempre con la massima attenzione alle situazioni di fragilità. Significativa, in relazione a quest’ultime, la collaborazione con l’Anffas”.
Non solo minori nel corso del confronto con il sindaco e con l’assessore. “Abbiamo preso in esame anche altre iniziative – conclude Giulianelli – che il Comune intende concretizzare nell’immediato e che non mancheranno di avere il sostegno da parte dell’Autorità regionale di garanzia”.
A.Is.
CASI DI AUTOLESIONISMO IN CARCERE GIULIANELLI: “MASSIMA ATTENZIONE ALLA SITUAZIONE SANITARIA”
Pubblicato il 23 Settembre 2021   Tag: Garante detenuti
CASI DI AUTOLESIONISMO IN CARCERE GIULIANELLI: “MASSIMA ATTENZIONE ALLA SITUAZIONE SANITARIA”
Il Garante in contatto con la Casa circondariale di Montacuto dopo quanto accaduto nei giorni scorsi. In primo piano l’aumento delle patologie di tipo psichiatrico e la necessità di interventi mirati all’interno degli istituti penitenziari. Riprende l’attività di monitoraggio
Il Garante Giancarlo Giulianelli in contatto con la Casa circondariale di Montacuto dopo i casi di autolesionismo che hanno visto protagonisti diversi detenuti.
Alla luce di quanto accaduto, Giulianelli torna ad evidenziare come il problema della sanità in carcere, soprattutto con l’aumento delle patologie psichiatriche, richieda una riflessione a tutto campo e, per quanto possibile, nuove modalità d’intervento.
“Una problematica che ho posto in primo piano – ricorda – nel corso dell’incontro, svoltosi nei giorni scorsi, con il Ministro della Giustizia, Marta Cartabia, al quale hanno partecipato il Garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale e i Garanti regionali di settore. Alla sfera sanitaria dobbiamo prestare la massima attenzione e ancor più ne dobbiamo dedicare alle problematiche psichiche, alle quali sono riconducibili numerosi casi di autolesionismo. Queste patologie andrebbero trattate in specifiche sezioni del carcere o, nei casi previsti, presso le Rems”.
Ma il Garante non manca di sottolineare che “ il sovraffollamento carcerario e la carenza di personale nei diversi settori, tra questi non ultimo quello dell’area trattamentale, non fanno che aumentare le frizioni all’interno di un modo già di per sé particolarmente sensibile e complesso, anche in relazione ai mutamenti intervenuti nel corso degli ultimi anni per quanto riguarda la tipologia della popolazione carceraria”.
Nelle prossime settimane Giulianelli riprenderà la nuova azione di monitoraggio all’interno degli istituti penitenziari marchigiani.
A.Is.
IL GARANTE PORTA IL SALUTO AGLI STUDENTI DI MACERATA, TREIA, POLLENZA, PIEVE TORINA E MUCCIA
Pubblicato il 15 Settembre 2021   Tag: Garante infanzia
IL GARANTE PORTA IL SALUTO AGLI STUDENTI DI MACERATA, TREIA, POLLENZA, PIEVE TORINA E MUCCIA
Giulianelli rinnova il suo messaggio per l’avvio delle lezioni visitando alcuni istituti scolastici del maceratese. In primo piano i disagi determinati dall’emergenza sanitaria e dal terremoto che ha colpito le Marche negli anni scorsi. Ribadita la necessità di collaborazione a tutti i livelli
In occasione dell’avvio dell’anno scolastico il Garante regionale, Giancarlo Giulianelli, incontra alcune classi del “Convitto nazionale Leopardi” e della scuola primaria “Salvo d’Acquisto” facente parte dell’Istituto comprensivo “Enrico Mestica” di Macerata.
“Rinnovo a tutti voi – ha sottolineato rivolgendosi agli studenti– l’invito a tenere sempre alto il confronto ed il dialogo, a ripartire con la necessaria determinazione e con la speranza che, superato questo lungo e complesso periodo determinato dalla pandemia, il futuro sappia regalarvi pagine di vita ricche di soddisfazioni”.
Seconda tappa del Garante in alcune scuole di Treia, Pollenza, Pieve Torina e Muccia, accompagnato da amministratori locali con i quali ha avuto modo di confrontarsi su diversi progetti in cantiere.
Giulianelli non ha mancato di ricordare come gli studenti che frequentano le scuole dei comuni colpiti dal terremoto abbiano dovuto affrontare, nel corso di pochi anni, due emergenze di vaste dimensioni. “A tutti noi corre l’obbligo – ha concluso – di non abbassare mai la guardia e, per quanto possibile, di creare le condizioni affinchè la scuola ritorni a fornire continuità e certezze. Due elementi imprescindibili che sono stati messi in discussione dalle emergenze con le quali siamo costretti a convivere. Ma dobbiamo e possiamo farcela attraverso il contributo e la collaborazione di quanti sono chiamati ad interagire quotidianamente con il mondo della scuola”.
A.Is.
IL MESSAGGIO DEL GARANTE PER L’AVVIO DELL’ANNO SCOLASTICO
Pubblicato il 11 Settembre 2021   Tag: Garante infanzia
IL MESSAGGIO DEL GARANTE PER L’AVVIO DELL’ANNO SCOLASTICO
A pochi giorni dall’inizio delle lezioni, Giulianelli rivolge il suo saluto agli studenti delle Marche e richiama anche il mondo degli “adulti” a ripristinare un confronto democratico ed equilibrato soprattutto sul versante dei problemi determinati dalla pandemia.
Nella giornata di mercoledì 15 settembre il Garante visiterà alcuni istituti scolastici della provincia di Macerata
“Sarà anche quello ormai alle porte un anno scolastico non facile. La pandemia è ancora fra noi e non possiamo sapere quale sarà la sua dimensione nei prossimi mesi. Sappiamo bene, invece, che nel momento attuale è necessario garantire ai nostri ragazzi un percorso che sia sicuro sul versante sanitario, quanto sereno per cio’ che attiene la quotidianità della vita scolastica. I problemi sono molteplici e si sta lavorando, pur tra mille e comprensibili difficoltà, per trovare risposte che sappiano soddisfare il più possibile le esigenze di tutti.
Il mio vuole essere un saluto sincero agli studenti, ma prima ancora è importante che il mondo degli “adulti”, di tutti quelli chiamati ad interagire con le disfunzioni create dalla pandemia, si ponga l’obiettivo di alleggerire la pressione che inevitabilmente ricade sui nostri giovani e soprattutto sui bambini più piccoli.
Negli ultimi tempi abbiamo assistito ad un dibattito serrato dove doveri e diritti, a volte, non sono stati posti nella giusta dimensione, alimentando un clima di tensione che, assommandosi alle più che giustificate preoccupazioni sul piano sanitario, hanno reso tutto maggiormente complicato. Abbiamo il compito di ripristinare un confronto democratico ed equilibrato.
Agli studenti dico semplicemente di non sottrarsi mai al confronto e al dialogo e di non dimenticare che, comunque, questo resta il tempo della loro gioventù, dei primi passi importanti nella vita, delle scelte che incideranno sul loro futuro. Il virus ha annientato tante certezze, non permettete che contagi i vostri sogni, le vostre speranze, i vostri progetti. Buon anno scolastico a tutti”.
Il Garante regionale dei diritti
Giancarlo Giulianelli
Nella giornata di mercoledì 15 settembre il Garante porterà il suo saluto in alcuni istituti scolastici della provincia di Macerata.
A.Is.
IL GARANTE INCONTRA IL PREFETTO DI FERMO E VISITA LA COMUNITA’ DI CAPODARCO
Pubblicato il 2 Settembre 2021   Tag: Garante Diritti
IL GARANTE INCONTRA IL PREFETTO DI FERMO E VISITA LA COMUNITA’ DI CAPODARCO
Doppio appuntamento per Giulianelli, che prosegue la serie di confronti iniziata nei giorni scorsi da Ancona. In primo piano numerose problematiche, non ultima quella legata alla sfera di infanzia e adolescenza e dei minori stranieri non accompagnati
Doppio appuntamento a Fermo per il Garante regionale dei diritti, Giancarlo Giulianelli. Primo incontro con il Prefetto Vincenza Filippi, nell’ambito della serie di confronti, iniziata nei giorni scorsi partendo da Ancona, che l’Autorità di garanzia ha inteso attivare con tutti i Prefetti delle province marchigiane per una conoscenza più approfondita dei territori.
“E’ stata una prima riflessione condivisa – sottolinea Giulianelli – che ci ha permesso di entrare nella specificità di alcune situazioni contingenti e di esaminare i possibili percorsi da intraprendere in un spirito di massima collaborazione”.
Tra le diverse tematiche poste in primo piano, quelle riferite alla sfera d’intervento su infanzia e adolescenza, alla realtà dei minori stranieri non accompagnati, agli arrivi dall’ Afghanistan ed all’ospitalità da offrire. Al centro dell’attenzione anche la situazione degli istituti penitenziari.
Secondo appuntamento fermano del Garante con il Presidente della Comunità di Capodarco, don Vinicio Albanesi, e con il direttore Riccardo Sollini. “Anche in questo caso – come evidenzia Giulianelli – i minori sono stati oggetto di ampia riflessione e non è mancata una valutazione sulle progettualità da porre in essere. Ma è stata anche l’occasione per l’avvio di un percorso sulla realtà delle comunità d’accoglienza, che intendiamo portare avanti a partire dalle prossime settimane attraverso diversi interlocutori”. In questa direzione il Garante ha anche avuto modo di visitare un’altra struttura dedicata alle vittime di violenza, che fa capo alla stessa Comunità fermana.
Nel corso del colloquio non è mancato un approfondimento sulla situazione delle persone in fuga dall’Afghanistan, con la Comunità di Capodarco che è stata una delle prime a rendersi disponibile per l’accoglienza.
A.Is.
CON LA VISITA A VILLA FASTIGGI IL GARANTE CONCLUDE LA PRIMA AZIONE DI MONITORAGGIO NEGLI ISTITUTI PENITENZIARI
Pubblicato il 6 Agosto 2021   Tag: Garante detenuti
CON LA VISITA A VILLA FASTIGGI IL GARANTE CONCLUDE LA PRIMA AZIONE DI MONITORAGGIO NEGLI ISTITUTI PENITENZIARI
Si ripresenta il problema del sovraffollamento che nella Casa circondariale pesarese ha ormai un andamento ciclico. Sotto controllo la diffusione del coronavirus, ma la situazione sanitaria, in riferimento ad altre patologie, richiede nuovi interventi e un aumento del personale
Conclusa la prima azione di monitoraggio negli istituti penitenziari delle Marche messa in atto dal Garante dei diritti, Giancarlo Giulianelli. Ultimo appuntamento a Villa Fastiggi.
“Nella casa circondariale pesarese si ripresenta ancora una volta – evidenzia il Garante – il problema del sovraffollamento, che ha ormai un andamento ciclico. Ovviamente questa situazione non fa che acuire la necessità di un potenziamento del personale nelle diverse funzioni espletate. Non secondarie anche alcune questioni di tipo strutturale, per le quali sarebbero auspicabili interventi orientati ad un adeguato miglioramento dei luoghi”.
Alla data del 31 luglio (Fonte Ministero della Giustizia) erano presenti presso la struttura pesarese 197 detenuti, di cui 21 donne e 79 stranieri su una capienza regolamentare di 143.
Dopo la chiusura del carcere di Camerino, a causa dei danni provocati dal terremoto del 2016, attualmente l’istituto Villa Fastiggi è l’unico ad avere una sezione femminile. Presente anche una sezione sex offender.
Negli ultimi mesi particolare attenzione è stata rivolta alla situazione sanitaria, anche alla luce del focolaio provocato dal Coronavirus, che ha interessato una cinquantina di detenuti.
“Almeno questa criticità – evidenzia Giulianelli – sembra essere stata superata nel migliore dei modi e gia’ molti ospiti risultano vaccinati. C’è poi un discorso più generale legato ad altre patologie, non ultime quelle psichiatriche, che richiede un’azione a più largo raggio, soprattutto per quanto concerne l’implementazione del personale sanitario a disposizione”.