SANITA’, EDILIZIA, PERSONALE, CONFRONTO SUL FUTURO DEGLI ISTITUTI PENITENZIARI

Incontro a Roma con i rappresentanti delle forze politiche, organizzato dalla Conferenza dei Garanti territoriali delle persone private della libertà. In primo piano diverse problematiche e le proposte per gli interventi da mettere in campo

Un confronto a tutto campo sul futuro delle carceri in Italia con la partecipazione dei rappresentanti delle forze politiche. Nel corso dell’incontro pubblico promosso a Roma dalla Conferenza dei Garanti territoriali delle persone private della libertà, l’attenzione si è soffermata soprattutto sulle questioni legate alla sanità, all’edilizia carceraria, alle condizioni di vita dei detenuti in relazione allo stato dei luoghi, ai ruoli ed alla specializzazione del personale, necessariamente da adeguare alle esigenze del momento.
“Molto si è insistito – evidenzia il Garante Giulianelli – proprio sull’edilizia, rilevando che alcune strutture sono ormai obsolete e da chiudere, mentre altre vanno rivisitate in modo adeguato. Per quanto riguarda la sanità, il concetto che deve essere uguale per tutti rischia di diventare un’utopia se non ci sono i necessari interventi da mettere in campo a partire dall’aumento dei medici che operano negli istituti”. Ribadendo un concetto già espresso in precedenza, il Garante ritiene che la strada da seguire sia quella di ridare la gestione del settore sanitario al competente Ministero”.
“Un percorso sicuramente non breve. Ecco, allora, la necessità – sottolinea – di rimboccarsi subito le maniche e cercare di attivare tutte le risorse possibili”. Conclusioni dell’incontro affidate al Garante nazionale, Mauro Palma.

A.Is.