AZIONE DI MONITORAGGIO NEGLI ISTITUTI PENITENZIARI, IL GARANTE GIULIANELLI RIPARTE DA MONTACUTO

Sono 306 i detenuti presenti nella casa circondariale anconetana, che ha una capienza regolamentare di 256 posti. Ribadita la necessità di diversi interventi e della massima collaborazione. Prossimi appuntamenti a Fermo e alla Rems attualmente ospitata a Macerata Feltria

Riprende da Montacuto il periodico monitoraggio del Garante negli istituti penitenziari marchigiani. Dopo i casi di autolesionismo e le aggressioni dei giorni scorsi, che hanno visto come protagonisti alcuni detenuti, Giulianelli si è tenuto costantemente in contatto con la casa circondariale anconetana per avere il quadro aggiornato della situazione ed ha deciso di riavviare i sopralluoghi partendo proprio da questa realtà, che annovera (fonte Ministero della Giustizia al 31 luglio di quest’anno) 306 detenuti, di cui 131 stranieri, per una capienza regolamentare di 256 posti.

“Una situazione complessa – stigmatizza Giulianelli – che come ho avuto modo di dire è già stata più volte resa nota ai rappresentanti dell’amministrazione penitenziaria nelle loro diverse articolazioni. E’ ormai evidente la necessità di interventi in molteplici settori della casa circondariale, per la cui concretizzazione occorre, oggi più che in altre occasioni, collaborazione e unità d’intenti”.

Il monitoraggio del Garante proseguirà nei prossimi giorni con le visite alla casa di reclusione di Fermo e alla Rems (Residenza per le misure di sicurezza), che attualmente si trova ubicata provvisoriamente a Macerata Feltria. Proprio nei giorni scorsi, in uno dei suo interventi sulla sanità penitenziaria nelle Marche, Giulianelli aveva fatto presente come risultasse esigua una sola Rems sul territorio regionale, e per altro con posti limitati (al momento 24 pazienti presenti), alla luce dell’aumento delle patologie psichiatriche tra i detenuti.

A.Is.