SITUAZIONE CARCERARIA NOBILI: “UNA DIRIGENZA DEL PRAP SOLO PER LE MARCHE”
Pubblicato il 19 Aprile 2019   Tag: Garante detenuti
Comunicati
SITUAZIONE CARCERARIA NOBILI: “UNA DIRIGENZA DEL PRAP SOLO PER LE MARCHE”
Attivato dal Garante regionale il nuovo ciclo di visite negli istituti penitenziari marchigiani. Chiesto un intervento concreto che veda il pieno coinvolgimento delle istituzioni dell’amministrazione penitenziaria. Le criticità riportate anche nella relazione del Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale presentata nelle scorse settimane alla Camera, presenti le massime autorità dello Stato
E’ ripartito da Montacuto di Ancona il secondo ciclo annuale di visite negli istituti penitenziari marchigiani, attivato dal Garante Andrea Nobili nell’ambito della prevista azione di monitoraggio. I problemi che, come già verificato nella prima fase, tendono ad acuirsi, portano lo stesso Nobili a ribadire la necessità di un intervento concreto che veda anche il pieno coinvolgimento delle istituzioni dell’amministrazione penitenziaria ai diversi livelli.
“Il sistema penitenziario marchigiano – sottolinea Nobili – è sempre più marginalizzato nel panorama nazionale. A livello locale non esiste da tempo un punto di riferimento certo ed ogni azione rischia di essere vanificata. E’ indispensabile ripristinare un’adeguata presenza del Prap, con uffici in loco ed un dirigente che pensi esclusivamente alle esigenze del territorio regionale”.
Il Garante ricorda le numerose segnalazioni fatte pervenire alle autorità competenti nel corso dell’ultimo anno, che hanno riguardato soprattutto la presenza di sovraffollamento, la vivibilità degli ambienti detentivi, le problematiche strutturali e l’attivazione delle attività trattamentali. Come non manca di evidenziare le carenze negli organici sia sul fronte della polizia penitenziaria, sia su quello delle altre figure chiamate a garantire gli adeguati percorsi di sicurezza, trattamento, reinserimento dei detenuti, di mediazione culturale e di assistenza sanitaria. Da ultimo, ma non per importanza, fa riferimento ai quasi quattrocento colloqui avuti con i detenuti degli istituti penitenziari marchigiani, che hanno affrontato, in larga parte, le tematiche riguardanti l’avvicinamento familiare, l’accesso all’attività lavorativa, la sanità ed ancora la vivibilità all’interno delle strutture.
Una vasta azione di monitoraggio che in questi anni Nobili ha ritenuto opportuno condividere, attraverso appositi sopralluoghi, con consiglieri regionali e parlamentari delle Marche ed i cui risultati sono anche contenuti nella relazione che il Garante nazionale dei diritti delle persone detenute o private della libertà personale ha presentato nelle scorse settimane alla Camera, presenti le massime autorità dello Stato.
A.Is.
A BRUXELLES LA CONFERENZA DELLA RETE EUROPEA DEI DIFENSORI CIVICI
Pubblicato il 28 Marzo 2019   Tag: Difesa civica
A BRUXELLES LA CONFERENZA DELLA RETE EUROPEA DEI DIFENSORI CIVICI
Sarà presente il Presidente del coordinamento nazionale, Andrea Nobili. In calendario dal 7 al 9 aprile, l’appuntamento affronterà diverse tematiche, partendo da una riflessione sulla situazione complessiva. Prevista anche l’attivazione di diversi gruppi di lavoro
“E’ ormai indispensabile una riflessione sulla situazione democratica in Europa e sulle strade da seguire per fornire ai cittadini nuove possibilità di coinvolgimento e di partecipazione ai processi decisionali”. Lo sottolinea il Presidente del coordinamento nazionale dei difensori civici, Andrea Nobili, che parteciperà alla prossima Conferenza della Rete europea, organizzata dalla Mediatrice Emily O’Reilly ed in programma a Bruxelles dal 7 al 9 aprile.
Primo appuntamento pubblico dedicato ad una disanima complessiva della realtà europea, a cui faranno seguito i gruppi di lavoro, chiamati ad intervenire su tematiche come quelle legate all’invecchiamento generalizzato della società e sulle inevitabili ripercussioni per i sistemi sanitario, abitativo del urbano. Si parlerà anche dello sviluppo dei “soft poker” e delle conseguenze determinate dal Regolamento generale sulla protezione dei dati sia sul lavoro dei difensori civici, che su quello delle Commissioni per le petizioni. Altri gruppi di lavoro si confronteranno con la “Solvit”, rete transfrontaliera ed intraeuropea creata al fine di aiutare i cittadini e le imprese a risolvere i problemi relativi alla mancata applicazione del diritto Ue da parte delle amministrazioni pubbliche nazionali. In questo caso, gli argomenti prescelti sono quelli inerenti il sistema sanitario, i diritti sociali in materia di distacco dei lavoratori, gli assegni familiari e la custodia dei figli.
DISAGIO ADOLESCENZIALE E GIOVANILE, PRIMO INCONTRO PER L’ “OSSERVATORIO”
Pubblicato il 22 Marzo 2019   Tag: Garante infanzia
DISAGIO ADOLESCENZIALE E GIOVANILE, PRIMO INCONTRO PER L’ “OSSERVATORIO”
Summit a Palazzo delle Marche per valutare la formulazione di un protocollo d’intesa che preveda la messa in essere dell’organismo, come proposto nelle scorse settimane dal Garante regionale dei diritti, Andrea Nobili
Primo incontro ufficiale, a Palazzo delle Marche, per valutare la formulazione di un protocollo d’intesa che preveda l’ istituzione dell’ “Osservatorio sul disagio adolescenziale e giovanile”, come proposto nelle scorse settimane dal Garante regionale dei diritti, Andrea Nobili.
L’iniziativa ha registrato la partecipazione dei rappresentanti di Tribunale per i minorenni, Procura della Repubblica presso lo stesso tribunale, Regione Marche, Ufficio scolastico, Asur, Ussm (Ufficio servizi sociali per minorenni) e del Presidente Anci (Associazione nazionale comuni italiani), Maurizio Mangialardi.
Nel corso del dibattito affrontati molteplici aspetti del problema, in base alle diverse aree d’intervento, ed individuati alcuni percorsi da seguire nell’immediato futuro.
“Il nostro scopo principale – ha sottolineato Nobili in apertura – è quello di dare vita a nuove strategie di prevenzione del disagio adolescenziale, che abbiano come presupposto la massima condivisione ed operatività da parte di quanti intervengono quotidianamente per affrontare le problematiche dei nostri ragazzi. Negli ultimi tempi, anche sul territorio marchigiano, sono stati rilevati elementi di criticità non indifferenti, che necessitano di una mappatura della situazione e di un continuo ed attento monitoraggio. La scelta dell’Osservatorio ci sembra quella che maggiormente possa fornire risposte in questa direzione”.
Previsti nuovi incontri per le prossime settimane.
A.Is.
LA MINORE BENGALESE E’TORNATA IN ITALIA
Pubblicato il 8 Marzo 2019   Tag: Garante infanzia
LA MINORE BENGALESE E’TORNATA IN ITALIA
E’ tornata in Italia, ad Ancona, la ragazza bengalese che lo scorso febbraio aveva lasciato improvvisamente il suo percorso scolastico per fare ritorno in Bangladesh, suscitando molti dubbi su una partenza così immotivata e repentina.
La chiave di volta è arrivata grazie ad una significativa intermediazione culturale messa in atto dal Garante regionale dei diritti, Andrea Nobili, che attraverso la comunità bengalese di Ancona è riuscito ad attivare un confronto aperto con il padre della minore, fino ad ottenere un impegno esplicito per quanto riguarda il suo rientro in Italia.
“Non possiamo che ringraziare – sottolinea Nobili – i rappresentanti della comunità bengalese per l’aiuto fornito e la sensibilità dimostrata in questa occasione. Ora la ragazza potrà scegliere serenamente cosa fare per il suo futuro. Con l’augurio, anche in occasione dell’ 8 marzo, che libertà ed indipendenza accompagnino sempre e ovunque i percorsi di vita di tutte le donne”.
A.Is.
IL GARANTE ANDREA NOBILI NUOVO PRESIDENTE NAZIONALE DEI DIFENSORI CIVICI
Pubblicato il 26 Febbraio 2019   Tag: Difesa civica
IL GARANTE ANDREA NOBILI NUOVO PRESIDENTE NAZIONALE DEI DIFENSORI CIVICI
Eletto
a Roma nel corso della riunione plenaria del Coordinamento, che ha preso vita nel 1994, sarà affiancato da Daniela Longo (Provincia autonoma di Trento) ed Enrico Formento (Valle D’Aosta). L’impegno per garantire i diritti dei cittadini.
Il Garante regionale dei diritti, Andrea Nobili, nuovo Presidente del Coordinamento nazionale dei Difesori civici delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano. Sarà affiancato, in qualità di vice, da Daniela Longo (Provincia autonoma di Trento) ed Enrico Formento (Valle D’Aosta) L’elezione a Roma nel corso della seduta convocata per il rinnovo dei vertici.
“La difesa civica – sottolinea Nobili – ha assunto nel tempo una valenza significativa, mette rendo a disposizione dei cittadini strumenti utili e finalizzati alla piena attuazione dei diritti delle persone ed alla loro tutela nei confronti delle amministrazioni pubbliche. E’ nostro compito favorirne la diffusione, promuovendo la cultura della mediazione, quale strumento privilegiato per la composizione delle controversie. Lavoreremo per rendere possibile la massima trasparenza amministrativa, anche come validissimo strumento di contrasto ai fenomeni corruttivi”.
Il Coordinamento ha preso vita nel 1994 proprio con l’intento di essere un organismo associativo per la diffusione e la valorizzazione del ruolo istituzionale della difesa civica, che Nobili annovera tra le sue funzioni di Garante regionale. Obiettivi prioritari quello di garantire a tutti i cittadini la tutela nel confronti della pubblica amministrazione e di promuovere l’ affermazione dei diritti umani e di cittadinanza, sanciti dall’ordinamento italiano e dalle risoluzioni europee e internazionali. Su mandato del Mediatore Europeo previsti anche interventi presso le pubbliche amministrazioni prive di un Difensore Civico di riferimento. La sede istituzionale è quella di Roma, mentre quella operativa sarà ubicata presso gli uffici anconetani del Garante.
A.Is.
NOBILI : “TOLLERANZA ZERO PER CHI DIFFONDE MENZOGNE E TRATTA I MINORI COME CAVIE”
Pubblicato il 25 Febbraio 2019   Tag: Garante infanzia
NOBILI : “TOLLERANZA ZERO PER CHI DIFFONDE MENZOGNE E TRATTA I MINORI COME CAVIE”
Durissima presa di posizione del Garante regionale dei diritti in relazione ad un annuncio postato su facebook da un no vax alla ricerca di un bambino affetto da parotite, residente nelle Marche o in zone limitrofe, per effettuare un esperimento
Durissima presa di posizione del Garante regionale dei diritti, Andrea Nobili, in relazione alla notizia delle ultime ore riguardante un annuncio postato su facebook da un no vax alla ricerca di un bambino affetto da parotite, residente nelle Marche o in zone limitrofe, per effettuare un esperimento. La stessa persona, che non risulterebbe avere alcun titolo accademico, è anche noto negazionista dell’Aids. “Tolleranza zero – sottolinea Nobili – nei confronti di chi fa una propaganda oscurantista di posizioni pericolose per la salute pubblica e, cosa ancora più inaccettabile, chiama in causa minori come se fossero cavie”.
Secondo Nobili “disconoscere i risultati ottenuti nella cura delle malattie infantili con i vaccini, prima di essere un’idiozia è un’aggressione alla scienza ed all’intelligenza, un pericolo per la comunità e per la tutela dei nostri ragazzi. Come lo è negare l’esistenza dell’Aids e l’efficacia dei farmaci antiretrovirali, soprattutto alla luce del comprovato aumento dei casi di infezione. Voglio sperare che non vi siano risposte positive da parte di genitori che sposano la stessa causa di questo signore e voglio credere che, una volta per tutte, sia messa in campo ogni azione possibile nei confronti di chi diffonde soltanto menzogne”.
A.Is.