NUOVI INCONTRI DEL GARANTE PER IL MONITORAGGIO E L’INCREMENTO DELLE ATTIVITA’ TRATTAMENTALI

Tavolo tecnico per il Polo professionale di Barcaglione e il punto su quello Universitario di Fossombrone. Corso di ceramica raku per gli ospiti della Rems, ritorno degli appuntamenti con la poesia e progetti per il teatro

Nuovi incontri del Garante Giancarlo Giulianelli per il monitoraggio e l’incremento delle attività trattamentali negli istituti penitenziari marchigiani.

Tavolo tecnico per il Polo professionale di Barcaglione, con la partecipazione dell’assessore regionale Stefano Aguzzi, dello stesso Garante, del Direttore degli istituti penitenziari di Ancona, Manuela Ceresani, e di Marco Bonfiglioli del Prap.

Nel corso della riunione è stato fatto il punto complessivo sull’attività svolta fino ad oggi, con una valutazione largamente positiva per il corso di aiuto cuoco che si è concluso di recente. In cantiere una sua possibile riproposizione ed anche quella di un corso nel settore della meccanica.

Il Polo è stato istituito attraverso il protocollo d’intesa sottoscritto nel dicembre 2017 da Regione, Prap (Provveditorato regionale amministrazione penitenziaria) e Autorità regionale di garanzia. A suo tempo la scelta della sede è caduta sull’istituto di Barcaglione in quanto struttura a custodia attenuata, destinata ad ospitare detenuti ormai prossimi alle dimissioni e che di fatto hanno perso la cosiddetta pericolosità sociale.

Sempre a Barcaglione procede con successo l’attività dell’orto sociale, con gli allevamenti di ovini ed api, la piantagione di olivi e le relative produzioni di formaggio, miele ed olio.

Nuovo incontro anche per il Polo universitario penitenziario istituito presso la Casa di reclusione di Fossombrone. Nel novembre scorso è stato rinnovato il protocollo tra Prap, Università di Urbino e Garante, che garantisce anche il supporto al Servizio studenti.

In corso di definizione la collaborazione tra il Garante e il Comune di Macerata Feltria per sostenere ed implementare il progetto laboratorio di ceramica raku avviato in autonomia da un paio di anni dal Gruppo Atena a favore degli ospiti della Rems (Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza), che attualmente ha sede a Macerata Feltria. L’arte della ceramica raku è basata sulla filosofia zen, in grado di esaltare l’armonia delle piccole cose, la bellezza della semplicità e naturalezza degli oggetti, l’unicità esaltata anche dall’imperfezione.

Torneranno anche gli appuntamenti con la poesia attraverso le iniziative “Ora d’aria” e “Poetry Slam”, che prevedono laboratori e gare presso gli istituti penitenziari, e si stanno concretizzando progetti per quanto riguarda le attività teatrali.

A.Is