DOPPIO APPUNTAMENTO PER IL GARANTE SULLA SITUAZIONE SANITARIA NEGLI ISTITUTI PENITENZARI

Il primo incontro ha coinvolto il Coordinamento dei Garanti dei detenuti. Per quanto riguarda il secondo, invece, Nobili ha ritenuto opportuno un confronto con l’Osservatorio regionale della sanità penitenziaria e ha chiesto l’adozione di linee di indirizzo sulla prevenzione, che rendano omogenei gli standard per tutte le strutture

Doppio appuntamento in videoconferenza per il Garante dei diritti, Andrea Nobili, incentrato soprattutto sulla situazione sanitaria negli istituti penitenziari. Il primo, di respiro nazionale, ha coinvolto il Coordinamento dei Garanti dei detenuti e si è soffermato, oltre a fornire un quadro generale dei maggiori problemi carcerari, sulle misure di prevenzione da adottare in relazione all’emergenza epidemiologica da Coronavirus. Per quanto riguarda il secondo, invece, Nobili ha ritenuto opportuno un confronto diretto con i responsabili dell’Osservatorio regionale della sanità penitenziaria per approfondire le questioni legate alle condizioni di salute dei detenuti in ingresso e alle patologie che interessano quelli attualmente in carcere. Il Garante ha chiesto l’adozione di linee regionali d’indirizzo sulla prevenzione sanitaria, che rendano omogenei gli standard per tutti gli istituti penitenziari.
Subito dopo la possibilità di ritornare in presenza, come si ricorderà, è stata portata a termine dall’Autorità di garanzia l’azione di monitoraggio in tutti gli istituti marchigiani, con un’ultima visita a Marino del Tronto di Ascoli Piceno. Nobili ha espresso un giudizio positivo sulla situazione generale, soprattutto in relazione alla tenuta delle strutture dal punto di vista sanitario, e alla capacità della Polizia penitenziaria di fronteggiare inevitabili momenti di tensione, ma non ha mancato di raccomandare estrema cautela per le fasi successive alla prima emergenza. “Non possiamo abbassare la guardia – sottolinea – perché il ritorno alla normalità deve essere necessariamente graduale, mettendo in atto tutti gli accorgimenti del caso. Continueremo a monitorare la situazione, come abbiamo fatto in via telematica anche nel momento peggiore, per affrontare tutte le eventuali criticità. Contiamo di effettuare nuove visite nelle singole strutture partire dal mese di agosto”.
Intanto, il Garante esprime soddisfazione per il seppur minimo riavvio delle attività trattamentali, che nei giorni scorsi ha visto protagonista a Montacuto di Ancona lo scrittore Guido Catalano nell’ambito del progetto “Ora d’aria”, inserito nel programma del Festival internazionale “La Punta della Lingua”.

A.Is.