Documento sottoscritto dal Garante dei diritti, Andrea Nobili, e dal direttore generale Asur Marche, Nadia Storti diviso in cinque sezioni e 23 articoli dove vengono indicati i diritti fondamentali e gli obiettivi da raggiungere in relazione alla salute dei minori, prendendo in considerazione tutte le dimensioni ad essa collegate (fisica, psichica, sociale, culturale, spirituale), come stabilito anche dall’Oms, e fatto salvo il principio di non discriminazione per razza, situazione economica o ogni altro aspetto che riguardi la condizione dello stesso minore, dei genitori o dei rappresentanti legali.
Il Codice interviene nell’ambito dell’assistenza globale e continuativa, facendo riferimento ad una rete organizzativa che integri strutture sanitarie e figure professionali, definisca percorsi assistenziali condivisi e preveda forme di supporto economico – sociale, linguistico – culturale ed educativo.
Dopo aver affrontato gli aspetti inerenti le strutture ospedaliere, la formazione del personale, la continuità relazionale con la famiglia, il diritto ad essere informati sui percorsi e gli atti terapeutici, il documento si sofferma sull’istruzione anche in situazioni di degenza e sulla necessità di garantire, comunque, il gioco e la ricreazione.
CODICE DEL DIRITTO DELLA PERSONA DI MINORE ETA’ ALLA SALUTE E AI SERVIZI SANITARI