GLI AUGURI DEL GARANTE INSIEME A STUDENTI E DETENUTI

Doppio appuntamento previsto in calendario per il 23 dicembre. Andrea Nobili parteciperà all’assemblea generale del liceo classico “Rinaldini” di Ancona, su invito diretto degli studenti, e successivamente al pranzo organizzato dalla Caritas di Senigallia presso l’istituto penitenziario di Montacuto.

Una giornata insieme a studenti e detenuti. E’ la scelta del Garante dei diritti, Andrea Nobili, per gli auguri di Natale e fine anno. Nel primo caso l’invito, in calendario per il 23 dicembre, è stato formulato direttamente dai ragazzi del liceo classico “Rinaldini” di Ancona che, dopo l’incontro delle settimane scorse, hanno deciso di ospitare nuovamente il Garante nell’ambito di un’assemblea generale dedicata a diritti dei detenuti, valore educativo della struttura detentiva, pena di morte e dettato costituzionale.
E nella stessa giornata il Garante parteciperà ad un’iniziativa della Caritas di Senigallia pranzando con i detenuti dell’istituto penitenziario di Montacuto.
“Due momenti significativi – sottolinea Nobili – che chiudono un anno d’intensa attività per l’Autorità di garanzia, che ha cercato di avvicinare il mondo dei giovani attraverso incontri nelle scuole e nelle comunità, alla scoperta di problemi, esigenze e sogni per il futuro. Una strada che continueremo a percorrere anche avvalendoci di nuovi strumenti che abbiamo creato con la collaborazione di altri soggetti istituzionali e non, come l’Osservatorio sul disagio adolescenziale e giovanile. O come il Codice etico per i locali d’intrattenimento a salvaguardia della sicurezza dei nostri ragazzi, confermando il loro diritto al divertimento”.
E sul fronte della realtà carceraria, Nobili non manca di ricordare la costante opera di monitoraggio e l’avvio di numerose attività trattamentali. “Ovviamente – evidenzia – non possiamo disconoscere le criticità presenti, come la ormai cronica carenza di personale e le nuove emergenze di tipo sanitario. Un quadro complessivo che nelle prossime settimane andremo ad illustrare nel dettaglio”.

A.Is.