CINQUECENTO RAGAZZI AL CINEMA CON IL GARANTE PER IL “GIORNO DELLA MEMORIA”

In programma il 27 gennaio all’ “Italia” di Ancona il film “Un sacchetto di biglie” del regista Christian Duguay, che narra la storia di due fratelli ebrei nella Francia occupata dai nazisti. L’invito è stato accolto dagli studenti del “Volterra – Elia”, del “Podesti – Calzecchi Onesti”, del “Rinaldini” e del “Galilei”

 

Cinquecento ragazzi al cinema con il Garante dei diritti, Andrea Nobili, per il “Giorno della memoria 2020”. L’invito è stato accolto dagli studenti del “Volterra – Elia”, del “Podesti – Calzecchi Onesti”, del “Rinaldini” e del “Galilei”, che il 27 gennaio assisteranno alla proiezione del film “Un sacchetto di biglie” del regista Christian Duguay, ospitata presso il cinema “Italia” di Ancona. La storia si basa sul libro autobiografico di Joseph Joffo e narra le vicissitudini di due fratelli ebrei nella Francia occupata dai nazisti. Con intelligenza ed astuzia sfuggiranno alla prigionia e ritroveranno la loro famiglia.

“Quella di coinvolgere soprattutto i ragazzi – sottolinea Nobili – ci è sembrata la scelta migliore per un nostro contributo a questo importante appuntamento. L’eredità della memoria va consegnata nelle loro mani, non dimenticando di fornire tutti gli strumenti affinchè sia gelosamente preservata e tramandata nel tempo”.

La proiezione del film sarà anticipata da un confronto al quale parteciperanno lo stesso Garante; il Presidente del Consiglio regionale, Antonio Mastrovincenzo; il rappresentante della Comunità ebraica, Daniele Tagliacozzo; il coordinatore del Tribunale Rabbinico Centro Nord Italia, Vittorio Robiati Bendaud ed Alberto Piastrellini del Cgs (Cinecircoli giovanili socioculturali delle Marche).

A.Is.