DECRETO SICUREZZA ED IMMIGRAZIONE, IL GARANTE DEI DIRITTI CHIEDE UN INCONTRO AI PREFETTI

Preoccupazione di Nobili soprattutto per quanto riguarda la tutela dei minori figli di persone che si troverebbero costrette a lasciare il territorio. Al centro dell’attenzione anche il proseguimento del percorso di inserimento per i msna al compimento della loro maggiore età. Per il 13 convocata la Rete territoriale contro le discriminazioni.

Desta preoccupazione l’entrata in vigore del Decreto sicurezza, soprattutto sul versante delle problematiche legate all’immigrazione. Il Garante dei diritti, Andrea Nobili, ha chiesto un incontro urgente ai Prefetti delle Marche per cercare di comprendere le conseguenze che potrebbero emergere a livello regionale. “E’ indispensabile – sottolinea Nobili – verificare come sarà attuata la tutela dei minori figli di persone che si troverebbero costrette a lasciare il territorio. Nel contempo siamo chiamati ad avere certezze anche per quanto riguarda il proseguimento del percorso di inserimento dei minori stranieri non accompagnati al compimento della loro maggiore età, per non rendere vano tutto quello che è stato concretizzato fino ad oggi”.

Sempre sulle ripercussioni di quanto previsto dal decreto, il Garante ha convocato per il 13 dicembre, a Palazzo delle Marche, un incontro della Rete territoriale contro le discriminazioni. Sarà affrontato, in particolare, il tema della protezione internazionale e umanitaria, il diritto alla salute, l’iscrizione anagrafica dei richiedenti asilo e le nuove forme di protezione.

A.Is.

Ancona 3 – 12 – 2018