SOPRALLUOGO DEL GARANTE NELLA NUOVA SEDE REMS

Con Nobili anche il Presidente della Commissione sanità, Fabrizio Volpini, il parlamentare Andrea Cecconi ed alcuni funzionari della Regione Marche. La struttura, inaugurata lo scorso 18 maggio, è gestita dalla società “Atena” di Monte Cerignone ed attualmente ospita 24 persone.

Sopralluogo del Garante dei diritti, Andrea Nobili, nella nuova sede provvisoria Rems (Residenza per l’esecuzione delle misure di sicurezza) “Casa Badesse” a Macerata Feltria. All’incontro, che rientra nella consolidata azione di monitoraggio messa in atto dalla stessa Autorità di garanzia, hanno partecipato anche il Presidente della Commissione regionale sanità, Fabrizio Volpini, il parlamentare del gruppo misto, Andrea Cecconi, ed alcuni funzionari della Regione Marche.

Gli ospiti della struttura sono stati trasferiti lo scorso 11 marzo dalla sede “Casa Gemelle” di Montegrimano Terne in attesa che venga posta in essere una definitiva sistemazione. Si tratta di persone affette da disturbi psichici alle quali, avendo commesso dei reati, vengono applicate le misure di sicurezza detentiva del ricovero in ospedale psichiatrico giudiziario e l’assegnazione a casa di cura e custodia.

La Rems di “Case Badesse”, inaugurata ufficialmente lo scorso 18 maggio, è gestita dalla società “Atena” di Monte Cerignone ed attualmente ospita 24 persone (21 uomini e 3 donne).

“Questo tipo di residenza è chiamata ad assicurare – sottolinea Nobili – gli indispensabili percorsi di riabilitazione, tenendo conto delle misure adottate dall’autorità giudiziaria. La complessità delle problematiche presenti richiede ovviamente un’attenzione particolare in relazione alle stesse misure di sicurezza ed alle dotazioni in termini di organico. Quella che va sempre e comunque garantita è la tutela della dignità delle persone ”.

Per il Presidente della Commissione sanità, Fabrizio Volpini, “ si tratta di una risposta molto positiva a questo tipo di problematica. La nuova struttura è qualificata e ben gestita e l’auspicio è quello che si provveda, nei tempi adeguati, anche al completamento della seconda parte”.

Da ultimo il Garante non manca di evidenziare come con la messa in essere della nuova Rems si sia determinato “un impatto positivo sul territorio, ridando una funzione alla struttura mandamentale ormai in disuso ed aumentando anche le possibilità occupazionali”.

A.Is.